Appello ai sindaci del candidato alle primarie del centrosinistra Marcello Pittella.
Amici sindaci, è a voi che mi rivolgo a poche ore da queste nostre primarie da me vissute come primarie di libertà. Questi ultimi momenti saranno purtroppo segnati da chi prova a lavorare non tanto sulla condivisione di idee e programmi, ma più spesso sulla realizzazione di accordi e pressioni.
Penso che nessuno dovrà provare ad oltraggiare la vostra integrità e autonomia di scelta e, se pure qualcuno abbia già messo in atto tentativi in questo senso, mi conforta la certezza che saprete valutare con coscienza e assoluta moralità. Veri baluardi di resistenza sui territori, rappresentanti delle istanze primarie delle comunità che amministrate con non poche difficoltà e, nonostante le risorse sempre più esigue a vostra disposizione, siete l’esempio quotidiano di cui questa Basilicata ha bisogno. Come c’è assoluto bisogno di recuperare compattezza e unità dei territori che chiedono sviluppo e lavoro, obiettivi che non possono prescindere, in una Regione così piccola ma anche così complessa dal punto di vista territoriale, dalla ideazione di un progetto unitario che sappia guardare al futuro, di idee ambiziose e condivise, di collaborazione e rete con i comuni vicini per ottimizzare i servizi.
Vi chiedo, dunque, di sostenere e avviare insieme un approccio nuovo rispetto a quello che tutti noi per troppo tempo abbiamo ritenuto fosse quello giusto per i cittadini. Non è più un contributo estemporaneo o una promessa strappata in queste ultime ore che potrà restituire il giusto peso alle comunità cittadine. Occorre, al contrario, una proposta organica che tenga conto delle necessità, che esalti le differenze, che giustifichi agli occhi dell’Italia e dell’Europa un progetto di sviluppo complessivo.
L’invito è quindi a valutare il programma e le proposte e a contribuire a scrivere una pagina comune per una nuova Basilicata. Non tanti uno ma un solo molti.
Marcello Pittella