“In una fase di grandi crisi sociali ed economiche anche qualche decina di euro possono essere vitali per le famiglie. Per questo oggi ringrazio il Consiglio regionale che all’unanimità ha approvato una mia mozione in cui si chiede al presidente della Regione, Vito Bardi e alla sua Giunta di adeguare il sistema di erogazione dei buoni pasto ai dipendenti delle Aziende sanitarie locali rispetto a tutti gli altri dipendenti pubblici”. Così il vicepresidente del Consiglio regionale della Basilicata, Mario Polese di Italia Viva che spiega: “Al momento c’è una disparità incomprensibile che riguarda i dipendenti delle Aziende sanitarie a cui sono erogati buoni pasto aventi un importo di 5 euro mentre ai lavoratori dell’ente Regione e degli altri enti strumentali i buoni sono di 7 euro. Oltre a questo agli stessi dipendenti non vengono riconosciuti più di 3 buoni pasto extra mensili, rispetto a quelli previsti per i rientri ordinari ai dipendenti di grado inferiore al contrario di quanto accade per i dirigenti”. “La condizione di disparità – sottolinea Polese – è stata segnalata dai lavoratori interessati ed anche da alcune sigle sindacali. La contrattazione collettiva, infatti, stabilisce che le aziende siano tenute a istituire i servizi mensa o ad assicurare il pasto con modalità sostitutive”. “Dopo il sì del Consiglio ora auspichiamo che la Giunta si attivi subito per rimediare a questa ingiustizia”, conclude Polese.
Gen 12