I Consiglieri comunali di Potenza Pierluigi Smaldone, Angela Blasi, Bianca Andretta, Angela Fuggetta, Roberto Falotico, Francesco Flore, Vincenzo Telesca e Rocco Pergola esprimono alcune riflessioni dopo l’approvazione del nuovo regolamento per gli asili nido comunali. Di seguito la nota integrale.
Condividiamo sinceramente l’entusiasmo del Sindaco Guarente, ampiamente manifestato sui social, per l’approvazione del nuovo regolamento comunale sugli asili nido.
Lo condividiamo perchè abbiamo a cuore il destino delle famiglie potentine che aspettavano da tempo un punto di chiarezza rispetto ad un tema così importante.
Ciò che appare paradossale, dal punto di vista politico, è il fatto che il sindaco e la maggioranza vogliano intestarsi dei meriti e fare della sguaiata ed incredibile propaganda.
Riteniamo sia giusto, per una questione di trasparenza nei confronti di tutti i cittadini, ristabilire la verità dei fatti per come essi si sono compiuti all’interno dell’ultimo consiglio comunale.
La maggioranza non aveva i numeri per approvare il regolamento, dal momento che, molti consiglieri erano assenti (tutto ciò è verificabile all’interno dei verbali del consiglio).
Il regolamento è passato perchè i consiglieri di centrosinistra hanno messo da parte il tatticismo politico ed hanno pensato all’interesse collettivo di tutti i cittadini, votando favorevolmente rispetto ad un provvedimento così centrale e non più rinviabile.
Dunque la minoranza di centrosinistra in continua ricerca di “Visibilità” e che presenta mozioni “Strumentali” secondo i nostri avversari, non ha pensato al proprio becero tornaconto politico bensì ai servizi essenziali da garantire ai Potentini.
Abbiamo fatto esattamente il nostro dovere, non è nostra intenzione rivendicare meriti di alcun tipo.
Scriviamo perchè riteniamo opportuno evidenziare l’estrema fragilità della maggioranza in consiglio ed il continuo ribaltamento della realtà che registriamo basandoci sulla narrazione mediatica che il sindaco e la maggioranza continuano ad offrire.
Una maggioranza che continua a fare propaganda sul nulla ma che, sovente, è divisa e non ha i numeri in consiglio per amministrare la città.
Un altro esempio in tal senso è quello di una buona iniziativa riferibile alle attività produttive, sostenuta dalla consigliera Rotunno di idea, ritirata dalla sua stessa maggioranza, probabilmente perché, come recitato nel comunicato di Idea, qualcuno non era ancora riuscito a prendersi la sua fetta di visibilità.
Nonostante tutto, per quanto ci riguarda, continueremo a presentare proposte a tutela di tutta la Comunità, sperando che la maggioranza possa finalmente abbandonare questo incomprensibile atteggiamento di arroganza e chiusura.
Potenza viene prima delle carriere politiche di ognuno, è bene ricordarlo sempre.