I Consiglieri Comunali Rocco Buccico, Marco D’Andrea, Daniele Fragasso, Paolo Manicone, Antonio Sansone in una nota contestano le dichiarazioni rilasciata dalla manager culturale Ariane Bieou della Fondazione Matera-Basilicata 2019 in merito all’arrampicata della compagnia francese Pipototal sulla chiesa del Purgatorio di Matera. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
Arrampicata di Pipotal su chiesa del Purgatorio, consiglieri comunali Buccico, D’Andrea, Fragasso, Manicone e Sansone: “Matera, bella scoperta! Una città da free climbing”Matera, bella scoperta! Una città da free climbing
Non possiamo – come cittadini prima e come amministratori poi – non commentare la mail ricevuta dalla manager culturale della Fondazione Matera2019 – Ariane Bieou – in cui, sorpresa e quasi scocciata per gli articoli di stampa riguardanti la poco felice performance della compagnia francese Pipototal -autori di in una alquanto improbabile scalata della facciata della chiesa del Purgatorio – rimarcava piuttosto il valore internazionale degli artisti minimizzando la grave azione e giustificandola come un momento creativo, non concordato, frutto della loro inventiva. Salire con degli anfibi su colonne delicate di tufo e arrampicarsi lungo fragili colonnine, lo riteniamo fatto gravissimo per i danni che queste libere azioni, fatte con estrema leggerezza, provocano al nostro patrimonio storico. Giustificare queste gesta lo riteniamo, invece, una offesa all’intelligenza di una intera comunità.
Ricordiamo a noi stessi e a chi fruisce della nostra città che è in vigore un regolamento che vieta (art.15 comma 4) di arrampicarsi su monumenti, regolamento palesemente violato e pubblicizzato sulla pagina ufficiale della Fondazione. Non siamo a conoscenza che per loro ci siano deroghe al rispetto dello stesso.
Un’ultima cosa, ma non meno importante. Uno dei compiti della Fondazione doveva essere quello, lo abbiamo sempre chiesto e detto, di coinvolgere la città per permettere a molti di partecipare. Il programma dello spettacolo degli artisti francesi prevedeva il loro arrivo al Parco del Castello dove c’era gente ad attenderli. Il programma è stato cambiato, in maniera autonoma e piuttosto stravaganteper festeggiare la loro connazionale, al palazzo della Mediateca.
Speriamo, quanto prima, di aver la possibilità di un confronto aperto con i vertici della Fondazione per evitare che episodi del genere si ripetano nei prossimi eventi che ci saranno.
Di seguito la nota di Ariane Bieou già pubblicata dal nostro portale sulla vicenda.
In relazione ai recenti articoli di stampa riguardanti la performance della compagnia artistica francese Pipototal, la manager culturale della Fondazione Matera-Basilicata2019, Ariane Bieou, precisa che “quella che viene definita come una arrampicata sulle facciate di alcuni monumenti storici della città non era assolutamente prevista dalla performance perchè la compagnia sviluppa le azioni performative di volta in volta in modo diverso e in relazione al pubblico e all’ambiente. Insieme agli enti preposti verificheremo se ci sono state conseguenze ai monumenti e, in tal caso, adotteremo le decisioni più opportune. La compagnia dei Pipototal vanta la partecipazione a numerosi festival internazionali in Marocco, Portogallo, Azzorre, Spagna, Italia, Svizzera, Germania, Olanda, Belgio, Ucraina, Lettonia e Ungheria. Orientati alla performance di strada e allo sviluppo di un’arte cinetica innovativa, i Pipotal anche a Matera, a prescindere dai singoli episodi durati una manciata di secondi, hanno incantato il pubblico con le loro acrobazie che combinano circo, musica e teatro e le loro spettacolari macchine”.
La fotogallery della performance di Pipototal a Matera con gli scatti relativi all’arrampicata sulla chiesa del Purgatorio (foto www.SassiLive.it)