Fortunato Martoccia, responsabile provinciale e regionale Unione Inquilini, in una nota denuncia le gravi carenze nella gestione del patrimonio pubblico da parte dell’Amministrazione Comunale guidata dal Commissario Prefettizio Raffaele Ruberto ed in particolare il mancato funzionamento dell’ascensore nell’immobile in via Fermi 1/a a Matera che provoca disagi soprattutto ai residenti diversamente abili.
Di seguito la nota integrale.
“Esprimo profonda preoccupazione per le gravi carenze nella gestione del patrimonio pubblico da parte dell’Amministrazione Comunale guidata dal Commissario prefettizio Raffaele Ruberto. Preciso che il Comune di Matera non è il proprietario delle abitazioni ma il locatore che ha l’obbligo di adempiere ai propri doveri nei confronti dei Condomini che pagano regolarmente l’affitto.
Un esempio emblematico di queste carenze riguarda l’ascensore del condominio di via Enrico Fermi 1/a a Matera, di proprietà del Comune. L’ascensore è in disuso da oltre 20 anni e questo disservizio crea notevoli disagi ai residenti, in particolare alle persone con disabilità che necessitano dell’ascensore per accedere alle proprie abitazioni. Nonostante le ripetute richieste ai funzionari dell’Ufficio Patrimonio del Comune di Matera e al Commissario Prefettizio per la messa in funzione dell’ascensore, la situazione non è cambiata.
In qualità di rappresentante provinciale e regionale dell’Unione Inquilini, ho sollecitato l’abbattimento delle barriere architettoniche perché tutti i cittadini hanno il diritto di poter accedere con facilità alle proprie abitazioni. Purtroppo le nostre richieste sono state ignorate e questo atteggiamento conferma la gestione inadeguata e insensibile alle esigenze dei cittadini.
Questa situazione mette in luce la necessità di un cambiamento radicale nella gestione del patrimonio pubblico e nella cura delle infrastrutture destinate ai cittadini. Mi impegnerò a portare avanti queste istanze anche in vista delle prossime elezioni comunali, con l’obiettivo di garantire una città più inclusiva e attenta alle esigenze di tutti i suoi abitanti”.