“Nonostante i tanti problemi, e le tante responsabilità che andranno prima o poi accertate, non riesco a trovare un senso all’atteggiamento che sta tenendo Cassa Depositi e Prestiti riguardo alla vendita, anche se sarebbe più corretto dire svendita, delle nostre autostrade a degli investitori stranieri. Una delle prime domande che mi sorge spontanea è sapere chi è che tutelerà i 40.000 piccoli azionisti che al momento sono in Aspi? E perché, soprattutto, regalare un’azienda strategica che comunque, insieme ai mille difetti, porta nelle casse dello stato ingenti somme di denaro? E, viste queste somme di denaro, non voglio dire che ci siano interessi ben specifici dietro questa svendita, ma mi risulta davvero difficile credere che sia tutto frutto di caso o incompetenza gestionale. Mi auguro che prima di concludere il tutto, visto che le conseguenze le pagheranno anche le future generazioni, il presidente del consiglio Conte senta il dovere di venire a riferire in Parlamento”. Lo dichiara Giuseppe Moles, vice presidente dei senatori di Forza Italia.
Ott 20