I Consiglieri comunali Michele Paterino, Franco Di Lecce e Mariacristina Visaggi di Campo Democratico hanno inviato una interrogazione al sindaco Bennardi del Comune di Matera per sollecitare l’assegnazione di aree comunali in località San Francesco al fine di realizzare 27 case popolari e alloggi “parcheggio” comunali, utili per fronteggiare l’emergenza abitativa che colpisce numerosi nostri concittadini in condizioni di disagio sociale ed economico.
Di seguito la nota integrale.
Oggetto: Realizzazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata (case popolari) in località San Francesco. Assegnazione aree all’ATER.
I sottoscritti consiglieri comunali
Premesso che tra le priorità programmatiche indicate dal gruppo consiliare “Campo Democratico” rientra sicuramente quello di aumentare l’offerta complessiva di alloggi popolari, in particolare in questo periodo di maggiore difficoltà economica per le famiglie con reddito medio-basso presenti nella nostra città che conseguentemente non hanno capacità di risparmio né di accesso al credito per l’acquisto della prima casa, né possono permettersi di affittare una abitazione a prezzi sostenibili;
Considerato che il gruppo consiliare di “Campo Democratico” in data 21 giugno 2022 presentava una puntuale interrogazione consiliare con la quale si chiedeva alla amministrazione di conoscere : le cause dei ritardi nella assegnazione all’ATER delle aree di proprietà comunale in località San Francesco per la realizzazione di 27 alloggi, con risorse ATER già disponibili per un ammontare di euro 2.850.499,00; quali provvedimenti si intendono adottare per accelerare l’assegnazione delle citate aree nella disponibilità del comune dal 2018; di valutare di riservare parte delle aree residue disponibili (mq. 5110) per la realizzazione di numero congruo di alloggi parcheggi comunali per fronteggiare situazioni di emergenza abitativa;
Preso atto che il consiglio comunale con delibera numero 59/2022 del 4 novembre 2022 approvata con 19 voti favorevoli della maggioranza e un astenuto (Alba) ha assegnato all’ATER , in diritto di superficie le aree per mq. 2.250, da frazionare a cura e spese del citato istituto, necessarie per realizzare numero 27 alloggi di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata, autorizzando al contempo il Dirigente al Patrimonio alla stipula del relativo atto;
Accertato che a tutt’oggi non risulta ancora stipulato l’atto di cessione delle aree individuate nella citata delibera, nonostante l’ATER ha da tempo proceduto al frazionamento delle aree spettanti come da impegni riportati nella delibera del novembre del 2022, ciò sta producendo un incomprensibile ritardo nella realizzazione dell’intervento costruttivo destinato, come noto, ad attenuare per quanto possibile il grave disagio abitativo che colpisce in modo particolare le famiglie e i nostri concittadini con redditi medio-bassi;
Considerato il notevole lasso di tempo trascorso (oltre un anno) e quindi incomprensibili e non più giustificabili i ritardi accumulati su una questione che a nostro avviso avrebbe dovuto avere la massima priorità atteso che i destinatari degli interventi sono i nostri numerosi concittadini che vivono in uno stato di disagio economico ed abitativo;
Tutto ciò premesso:
Chiedono all’ Assessore al Patrimonio di conoscere:
– le cause dei ritardi che hanno impedito al dirigente del settore patrimonio di sottoscrivere l’atto di assegnazione delle aree all’ATER;
– quali provvedimenti sono stati adottati o si intendono adottare, per dare attuazione all’indirizzo consiliare di realizzare un numero congruo di alloggi parcheggio, (da finanziare con i proventi derivanti dalle alienazioni di alloggi comunali, dalle affrancazioni e dalle trasformazioni del diritto di superficie in diritto di proprietà di abitazioni ricadenti nei vari PEEP), da tenere a disposizione della amministrazione comunale per fronteggiare situazioni di emergenza abitativa, sempre più frequenti anche nella nostra città ;