Alla presenza di tantissimi tesserati e simpatizzanti, di numerosi sindaci, non solo di Italia Viva e di tanti amministratori si è svolta una, partecipatissima, seconda Assemblea regionale di Italia Viva Basilicata al CineTeatro Principe di Piemonte a Potenza. Presenti i leader nazionali, onorevoli Elena Bonetti a cui sono state affidate le conclusioni ed Ettore Rosato. Gli interventi delle parti datoriali, sindacali e del mondo delle imprese lucane e dei dirigenti locali del partito e il commovente ricordo in memoria del compianto Gabriele Di Mauro, sono seguiti all’apertura dei lavori di Nicola Scocuzza coordinatore regionale con una relazione politica e programmatica. Scocuzza ha ribadito che “gli appuntamenti delle regionali e delle europee 2024, sono una tappa fondamentale a cui si deve arrivare come forza di governo, non per fare presenza o rappresentanza, perché il DNA politico di Italia Viva è altro.”
Nel suo articolato intervento Ettore Rosato ha puntato su temi quali sviluppo del sistema industriale con strumenti adeguati, semplificazione, 4.0, aiuto al credito, creazione di strumenti sul mercato del lavoro, quale grande sfida in campo legislativo e culturale. Rispetto al tema della costruzione di un partito insieme, Ettore Rosato ha dichiarato che Italia Viva intende cogliere lo spazio politico che prende a cuore i destini dell’Italia, in cui porsi come partito moderato nei valori e nei toni, riformista in maniera forte nei contenuti, coraggioso. Un partito capace di radicarsi nei territori, come sta avvenendo in Basilicata anche grazie all’ottimo lavoro dei due consiglieri di opposizione, e in maniera significativa sui valori indiscutibili della Costituzione. Mettersi insieme è sicuramente complicato, la capacità di farlo vorrà dire per Italia Viva, fare politica in maniera seria.”
Il consigliere capogruppo di Italia Viva – Renew Europe Luca Braia e il Vice Presidente del Consiglio Mario Polese dichiarano che “L’assemblea è stata volutamente aperta alle associazioni di categoria e ai sindacati a cui abbiamo chiesto di essere anche attori protagonisti nelle proposte. È un segno chiaro che Italia Viva e il gruppo dirigente regionale hanno voluto dare alla Basilicata tutta. La presenza numerosissima, di cittadini e amministratori oltre che dei due leader nazionali, onorevoli Rosato e Bonetti, è la testimonianza di una scelta rivelatasi giusta. La direzione è quella del dialogo e del confronto. Vogliamo – concludono Braia e Polese – con il partito, essere protagonisti attivi nella costruzione della Basilicata e dell’Italia del futuro. Con serietà, umiltà, tanto entusiasmo e idee da far diventare progetti che attenzionano il sistema delle imprese e con loro i cittadini e le famiglie lucane creando opportunità di lavoro, ad esempio incoraggiando lo smart working con incentivi a imprese per far tornare tanti giovani lucani, come con la nostra proposta di legge abbiamo chiesto. O, ancora, attuando la nostra legge che estende il bonus gas alle imprese, in Basilicata, rendendo attrattive le nostre aree produttive approvando altre leggi da noi proposte quali partenza filiere produttive e forestazione.”
L’onorevole Elena Bonetti ha concluso i lavori parlando delle sfide strategiche del territorio, facendo i complimenti alla comunità di Italia Viva Basilicata per la profondità dei contenuti espressi in assemblea, ringraziando i consiglieri regionali per essere a guida del Partito in questa regione. “Offrire una visione e una prospettiva al Paese, accompagnare la Nazione- prosegue la Bonetti – scegliere il futuro che vogliamo e metterci insieme a percorrere la strada che non è decisa a priori. Convochiamo un movimento popolare che ritrovi la vocazione maggioritaria e lo spazio di concretezza della politica. Tradurre in azione politica le istanze che provengono dai vari contesti e dalle varie esigenze, da ricomporre in un paese che vuole ritrovare lo spirito di unità. Uno spazio di riorientamento e una direzione chiara della politica per dare prospettive, risposte, con uno spirito di unità e non di divisione. Sulle pari opportunità e le politiche per la famiglia, ad esempio, continuano a parlare numeri e fatti. Il Family Act non è di destra nè di sinistra, è concreto nella tutela dei diritti e nell’incentivare. Abbiamo bisogno di un partito riformista che sappia fare sintesi, dobbiamo ritrovare la bussola di orientamento verso il futuro. Dobbiamo essere capaci di generare un nuovo spazio che non cerca il potere ma genera energie per l’Italia, attivando un processo chiaro e aperto, democratico. Ritrovando la voglia di scrivere l’Italia del futuro, partecipato. A noi non mancano passione, tenacia e coraggio.”
L’Assemblea regionale di Italia Viva Basilicata, udita la relazione del coordinatore regionale e il dibattito conseguente, ha infine approvato all’unanimità un documento che prevede il radicamento del tesseramento di Italia Viva anche in ottica del futuro partito. Si rafforza l’organigramma territoriale e partirà un tour nei vari territori per l’ascolto delle istanze e la conseguente composizione di una piattaforma programmatica condivisa in vista delle prossime scadenze elettorali.
L’Assemblea di Italia Viva Basilicata propone gli Stati Generali della Sanità, da tenersi nel mese di Aprile 2023, per rilanciare una proposta efficiente per la Basilicata. Ci sarà piena autonomia nella gestione delle alleanze in capo al gruppo dirigente e viene dato pieno mandato alla realizzazione del nuovo partito nei tempi e nei modi decisi a livello nazionale, tenendo conto delle peculiarità locali.
Rafforzato alla fine dell’assemblea, con voto unanime, l’organigramma di Italia Viva Basilicata. Al segretario regionale e ai segretari provinciali si aggiungono il Presidente dell’Assemblea Regionale Antonio Rubino; la Segreteria Regionale viene composta da Ilenia Magaldi, Bruno Santamaria, Alessandro Panico, Donato Fidanza, Giovanni Santarsenio, Massimo Maria Molinari, Lino De Luise, Nunzia Antezza, Pier Mario Pancaro, Mario Petracca, Domenico Pepe, Franco Galluzzi; la Segreteria provinciale di Potenza è composta da Antonio Ramagnano, Gelsomino Di Lascio, Giovina Castaldo, Antonio Tortorelli, Carmela Cavallo, Donato Macchia, Demetrio Femminella, Mauro Basso e Andrea Oriente; la segreteria provinciale di Matera è composta da Domenica Passarella, Domenico Acinapura, Angela Acito, Giacomo Silvano, Nicola Cristallo, Pietro Rasulo, Lucia Battafarano e Raffaele Mangione. E inoltre ai Dipartimenti regionali esistenti e ai loro componenti si aggiungono: Marika Padula, Politiche Sociali; Aniello Ertico, Cultura; Davide Bisignano, Sport politiche giovanili e pari opportunità e Michele Pinto a Scuola.