Assessore regionale Latronico: “Matera centrale per la Regione Basilicata”. Di seguito l’intervista rilasciata per SassiLive a Michele Capolupo.
Assessore Cosimo Latronico, lei è l’unico assessore regionale della Provincia di Matera. Ritiene che la sua presenza possa garantire il territorio materano?
Il presidente Vito Bardi è il garante di tutta la regione e l’attenzione verso Matera e la sua provincia è sempre stata altissima, anche quando in Giunta vi era il mio collega di partito Rocco Leone. La provincia di Matera ha le sue specificità, che sono al centro dell’attenzione dell’attività amministrativa della regione Basilicata. Matera ha ovviamente la sua centralità, come abbiamo avuto modo di vedere alla BIT di Milano, dove con il Ministro del turismo Garavaglia abbiamo presentato l’italian green award, in programma dal 2 al 4 giugno 2022 nella Città dei Sassi. Uno straordinario appuntamento per la promozione del nostro territorio e del turismo sostenibile.
Le sue deleghe, Ambiente ed Energia, sono strategiche per una Regione come la nostra. Quali sono le sue priorità?
Da una parte abbiamo il grande tema dell’energia, sempre più centrale data l’agenda nazionale e mondiale. Il caro bollette – su cui il Governo ha iniziato a intervenire – e la crisi ucraina stanno cambiando le nostre abitudini di vita. Noi stiamo migliorando e completando l’accordo sul gas con le compagnie energetiche, alla luce di tutte le novità intervenute. E poi abbiamo la grande potenzialità ambientale della Basilicata e dei suoi Parchi, le aree protette e le aree interne in generale. Dobbiamo fare rete con tutta l’industria turistica e creare un sistema di offerta centrata sul benessere: è cruciale mettere a sistema i servizi termali, sanitari, sportivi, culturali, religiosi con i prodotti per la cura del corpo e i beni della filiera eno-gastronomica. La Basilicata ha enormi potenzialità.
Assessore, Lei è stato fino a poco tempo fa il Presidente di “Cascina costruzioni”, una realtà molto importante dell’imprenditoria lucana. Adesso si dedicherà unicamente all’attività pubblica?
Avendo un’alta concezione delle Istituzioni, che vanno servite con “disciplina e onore”, come è scritto in Costituzione, mi sono dimesso dalla carica di Presidente di “Cascina costruzioni”, pur non ricorrendo situazioni di incompatibilità e di inconferibilità.
È stata una scelta personale, che ho effettuato in seguito alla nomina di assessore regionale, già in data 8 Aprile, appena ho assolto tutti i necessari adempimenti per tutelare l’azienda che ringrazio per la fiducia concessami e a cui auguro le migliori fortune.
La mia scelta è stata dettata da ragioni di opportunità, e per evitare qualunque forma di strumentalizzazione. Non l’ho resa pubblica, perché non vi era alcuna necessità giuridica, né ho voluto dare pubblicità a un gesto che sentivo di fare e che ho fatto.
Ho accettato l’incarico di assessore regionale per mero spirito di servizio, non certo per vantaggi economici che non avrò, anzi, ma unicamente per dare il mio contributo alla mia terra, alla mia regione, alle Istituzioni che ho servito per tanti anni della mia vita. Un onore e un onere per me e per la mia famiglia.