Doppio appuntamento in Val d’Agri, nella giornata di ieri, per l’assessore regionale all’Ambiente, Gianni Rosa, che è stato prima a Marsico Nuovo – nella sede della Fondazione Farbas, per una verifica delle potenzialità del Centro di monitoraggio ambientale – e successivamente a Viggiano, per incontrare le aziende dell’indotto petrolifero aderenti alla Confapi.
“Per quanto mi sarà possibile – ha affermato l’esponente della giunta lucana – la mia intenzione sarà quella di seguire da vicino tutto ciò che concerne il monitoraggio ambientale nelle zone sensibili della Basilicata. Per questo sono andato di persona a Marsico, per verificare le potenzialità e l’operatività del Centro di monitoraggio. Come ho detto ieri in III Commissione, è mio dovere garantire ai lucani la più ampia gamma ed i migliori controlli ambientali che possiamo avere. È quanto mi chiedono i cittadini ed è quello per cui sto lavorando”.
L’assessore Rosa, nel ripercorrere la sua visita a Viggiano per incontrare le aziende dell’indotto petrolifero ha detto di aver “rassicurato gli imprenditori locali del fatto che l’unico interesse del governo Bardi sia quello di tutelare le aziende lucane e di non ripetere gli errori del passato. Ho illustrato agli imprenditori – ha detto ancora Rosa – la mission dell’assessorato e la situazione delle concessioni Eni e Total, e ho preso l’impegno di illustrare al presidente della Regione Basilicata le problematiche sollevate dalle imprese lucani del territorio, anche quella relativa ai crediti vantati dalle società appaltatrici del Centro Total. Lavoro e sviluppo – ha concluso l’assessore – sono le nostre priorità”.