Daniele Fragasso, consigliere comunale di Fratelli d’Italia, in una nota esprime alcune riflessioni sul caso segnalato dall’associazione culturale Pier Paolo Pasolini Matera” per la richiesta di locali in cui ospitare l’Archivio Notarangelo. Di seguito la nota integrale.
Il Sindaco non faccia figli e figliastri e si affretti a produrre un bando per l’assegnazione di locali comunali in favore delle associazioni di Matera.
Restiamo a bocca aperta nel leggere la replica di Bennardi al grido d’aiuto dell’Associazione culturale “Pier Paolo Pasolini Matera ETS” che giustamente lamenta, dopo istanze presentate e protocollate presso il Comune, il silenzio davanti alla richiesta di un luogo fisico dove ubicare l’Archivio – dichiarato bene culturale di interesse nazionale dalla Sovrintendenza – e svolgere attività di tipo culturale. Restiamo senza parole per più motivi: Innanzitutto l’associazione non richiede uno spazio temporaneo per una mostra ma un luogo in cui custodire un archivio intero, oltre a svolgere attività culturali. In secondo luogo ci duole dover sottolineare questo modo che ha il sindaco di cercare di confondere le idee ai cittadini , pratica in cui eccelle devo ammettere, per cui si insinuano non meglio specificate richieste di finanziamenti che oggi non vengono più concessi se non tramite procedure trasparenti ecc. Qui si parla di un locale, non si gettino ombre laddove non ce ne sono. Anzi un’ombra e pure bella grande ci sarebbe ma su un’altra richiesta pervenuta al comune negli ultimi tempi. Parliamo della richiesta di due locali nei Sassi fatta dalla società, non associazione, “Antros” .
Ebbene questa richiesta di subconcessione, fatta ai sensi dell’art. 19 comma 3 del regolamento delle concessioni e subconcessioni ex l.771/1986 passata dalla competente commissione comunale che si può esprimere ma in maniera non vincolante, potrebbe essere soddisfatta dalla Giunta di cui il Sindaco fa parte. Adesso non sappiamo se questa richiesta sarà esaudita nonostante un parere complessivamente e sostanzialmente negativo della commissione anche per voce di alcuni della maggioranza. Non si ravvedevano infatti i requisiti minimi che la norma richiede: ovvero che il richiedente sia un artista o un personaggio di notevole prestigio nazionale o internazionale ecc…
In più abbiamo appresso con grande stupore da più articoli di un noto giornale locale che il Sindaco abbia fatto parte o faccia parte del comitato scientifico della rivista prodotta dalla Società. A pensar male si fa peccato ma…