Il portavoce del MoVimento 5 Stelle, Antonio Materdomini, fa alcune considerazioni sulle procedure utilizzate per l’assunzione a tempo determinato di 27 unità di diversi profili e categorie presso il Comune di Matera.
Non può non sottolinearsi che, dalla semplice lettura degli atti deliberativi adottati dalla giunta De Ruggieri (delibera n. 140 del 27/4/2016 e la successiva delibera n. 154 del 12/05/2016), risultano evidenti delle incongruenze, che potrebbero indurre a pensare alla volontà di giungere alla dichiarazione di “emergenzialità” e al conseguente rischio di perdita dei finanziamenti, per legittimare il ricorso a graduatorie di altri enti della Basilicata a discapito dei cittadini materani.
Con la prima delibera, la Giunta ha adottato il piano di programmazione triennale prevedendo l’assunzione di n. 27 unità lavorative con diversi profili, mentre con la successiva delibera per “esigenze di celerità” ha autorizzato il ricorso a graduatorie di altri enti della Basilicata
Il Segretario Generale è stato delegato alla gestione della procedura sia per avviare l’indagine conoscitiva negli altri Comuni della regione sia per far dotare successivamente il Comune di Matera di un proprio bando pubblico per le prossime assunzioni.
In mancato ossequio delle più elementari norme vigenti sulla trasparenza degli enti pubblici, ad oggi, 28 giugno 2016, nessun documento ufficiale è consultabile sul sito web del Comune e nella sezione “amministrazione trasparente”, mentre da notizie informali sembrerebbero già in dirittura d’arrivo le prime assunzioni nei vari settori individuati nelle ridette delibere.
Si invita, quindi, il Sindaco a fare chiarezza sull’intera vicenda e, nel frattempo, a sospendere le procedure avviate, che apparirebbero viziate da eccesso di delega e, forse, da abuso di discrezionalità.
Sarebbe utile, inoltre, conoscere l’attività “d’indagine conoscitiva” svolta dal Segretario Generale, le relative date di svolgimento, le date delle risposte e i relativi contenuti.
I Cittadini hanno diritto di sapere come mai in tutti questi mesi non si è provveduto a predisporre gli atti necessari per attivare procedure di selezione pubblica utili a dotarsi di proprie graduatorie, così da venire incontro alle legittime aspettative dei materani che potrebbero aspirare a ricoprire le posizioni previste.
Considerati i tempi medi dei concorsi pubblici, sarebbe stato possibile ridurre il rischio di dover continuamente fare ricorso a graduatorie di altri enti con il pericolo di veder cambiare ogni sei mesi il personale ritenuto idoneo a discapito dell’efficacia della qualità del servizio da svolgere.