“Siamo in vista delle elezioni regionali e la macchina delle elargizioni a spese dei cittadini scalda i motori.” Con queste parole il senatore del MoVimento 5 Stelle Saverio De Bonis commenta l’annuncio di nuove assunzioni nelle pubbliche amministrazioni locali lucane.
“La campagna elettorale per le regionali è evidentemente cominciata. E così i soliti stratagemmi per guadagnare consenso. La richiesta del governatore Pittella di mobilitare i Comuni nella ricerca di figure da immettere nelle amministrazioni locali nasconde puzza di bruciato. Come al solito si gioca nell’ambiguità. Mentre si fa presente la giusta esigenza di dare più risorse alle amministrazioni, in una terra affamata di lavoro, non si dà nessuna certezza sull’entità e i tempi delle assunzioni. Da un lato si lascia intendere che ci sia un’ondata di assunzioni in arrivo, nello stesso tempo si delega il FormezPA alla gestione dell’operazione per dare una parvenza di razionalità agli eventi. Ma come sarà gestito realmente questo processo? Siamo sicuri che non sarà il solito specchietto per le allodole, per illudere tanti giovani e famiglie? Il rischio è che, in assenza di risorse che consentano l’occupazione a tempo indeterminato, si tratti solo della promessa di una regalia pre-elettorale che, se realizzata, porterà a costruire un esercito di precari. E’ impossibile infatti non domandarsi perché, a fronte di un processo che è stato messo in moto quasi un anno fa, si giunga ora, casualmente a ridosso delle prossime elezioni, a fare passi in avanti sulla strada di queste assunzioni. Pittella ci deve spiegare per quanto tempo queste persone saranno assunte e che fine faranno in seguito. Alternativamente questa mossa non si differenzia molto da una mancia, sulla scorte degli 80 euro di renziana memoria, che crea tante aspettative ma che si tradurrà presto in una cambiale a breve scadenza da far pagare alla prossima Giunta.”
“Il mio appello – spiega De Bonis- va a tutte le forze politiche di opposizione: non permettiamo che il Pd in Basilicata si ritiri avvelenando i pozzi con questa o simili iniziative. Ne va del futuro della Regione.”
