“L’atteggiamento del Presidente Pittella è solo ed esclusivamente pregiudiziale nei confronti dell’aviosuperficie Mattei di Pisticci. Un atteggiamento che suona come un pesante schiaffo ai 26 sindaci del Materano e al Presidente della Provincia di Matera che ieri hanno firmato un documento inchiodandolo alle sue responsabilità istituzionali e politiche”. Lo afferma il consigliere regionale Paolo Castelluccio (Fi) per il quale “si registra un’evidente quanto inspiegabile contraddizione tra la posizione dell’Assessore Berlinguer che anche ieri in conferenza stampa ha difeso Pisticci ed illustrato le azioni da mettere in campo per potenziare lo scalo aeroportuale lucano, rinnovando l’invito ad evitare contrapposizioni con quello salernitano, e la netta dichiarazione di Pittella che ha paragonato la struttura della Valbasento ad una “seconda linea ferroviaria Matera-Ferrandina”, sulla quale sarebbe stato meglio stendere un velo pietoso di silenzio. A questo punto – continua Castelluccio – fanno bene i sindaci e gli amministratori della Provincia di Matera a rivolgersi ai consiglieri regionali eletti in provincia di Matera perché questa volta devono dimostrare da che parte stanno. Dunque è più che efficace e da sostenere la sollecitazione di un fondo annuale adeguato, secondo primi calcoli potrebbero essere sufficienti tre-quattro milioni di euro l’anno, da istituire nei disegni di legge di Stabilità Regionale 2016 e di Bilancio Regionale 2016-2018 al fine di sostenere l’effettiva operatività dell’aviosuperficie Enrico Mattei di Pisticci, consentendo tratte giornaliere per Milano e Roma a prezzi competitivi e concorrenziali a quelli oggi applicati dagli aeroporti di Bari e Napoli, vale a dire tra i 60-70 euro a biglietto. E non sono certamente solo gli amministratori locali a puntare su Pisticci. Proprio ieri nel Palazzo di Città a Policoro – continua il consigliere di Forza Italia – si è svolta una riunione di operatori turistici ed amministratori del Metapontino per ribadire che il “brand Metaponto” è legato all’infrastruttura aeroportuale di cui non si può fare a meno per attenuare il pesante gap infrastrutturale. Inoltre, gli ottimi risultati diffusi sul primato di produzione di fragole raggiunto, in poco meno di due anni, dalla Candonga Fragola Top Quality, grazie all’ottimo lavoro del ceo del Club Candonga Carmela Suriano, confermano che lo scalo di Pisticci – continua Castelluccio – è determinante attraverso l’attivazione di voli cargo per l’export delle fragole come degli altri prodotti ortofrutticoli di qualità del Metapontino. Bastano solo i dati di Pil prodotto dai voli commerciali e turistici e dai voli cargo per superare la pregiudiziale di Pittella sulla sostenibilità dell’investimento a Pisticci. Come hanno sostenuto i sindaci del Materano l’Enac dichiara che nei prossimi dieci anni il traffico aeroportuale raddoppierà passando dai 150 milioni a circa 300 milioni di passeggeri determinando, secondo le stime, oltre 200 nuovi miliardi di Pil. Senza infrastrutture aeroportuali tutta questa andrebbe al centro-nord determinando un ulteriore ennesimo ritardo in Basilicata e nel Mezzogiorno”.
Gen 09