La prima commissione (Affari istituzionali) del Consiglio regionale della Basilicata, presieduta da Pasquale Cariello (Lega), ha dato parere favorevole (non hanno partecipato al voto i consiglieri Trerotola, Polese e Leggieri) alle proposte di candidatura per l’elezione del Garante regionale dei diritti della persona e quelle per la designazione di una consigliera, di un consigliere regionale di parità effettiva ed uno supplente della Regione Basilicata.
Sul tema sono intervenuti i consiglieri Polese, che ha chiesto di rinviare l’esame, Acito e Bellettieri.
La commissione ha quindi licenziato alla unanimità la proposta di legge “Modifica all’art. 11 bis della l. r. n. 23/2018 – (Istituzione del Fondo Unico Autonomie Locali F. U.A.L) “, d’ iniziativa dei consiglieri Acito, Bellettieri e Piro di Forza Italia. e sottoscritta anche da Cariello (Lega).
“La proposta – ha spiegato Acito – si allaccia alla legge 25 legata ai fondi di rotazione dati ai Comuni per la progettazione di opere”. Con la proposta di legge al comma l dell’articolo 11 bis della legge regionale n.23/2018 tra le parole “fattibilità tecnico- economica” e le parole “di opere pubbliche” viene inserita la parola “o definitivi”. La pdl – si legge nella relazione – si rende necessaria al fine di consentire l’estensione delle risorse anche per la redazione del progetto definitivo; quest’ opportunità, lasciata alla facoltà degli enti beneficiari, serve per consentire, nel caso di finanziamenti che richiedono la cantierizzazione in tempi ristretti, di poter acquisire tutte le autorizzazioni necessarie, autorizzazioni che vengono rilasciate sul progetto a livello definitivo. La proposta di legge non costituisce nuovi oneri a carico del Bilancio regionale.
Ai lavori della commissione hanno partecipato, oltre al presidente Cariello, i consiglieri Acito e Bellettieri (FI), Baldassarre e Quarto (FdI), Polese (Iv), Trerotola (Pl) e Leggieri (M5s)