Nicola Saponara in rappresentanza del Partito della Rifondazione Comunista e Donata Marzario per gli Indipendenti chiede in una nota all’Amministrazione Comunale di Salandra di azzerare la Giunta e convocare un tavolo tecnico-politico.
Le delegazioni del Partito della Rifondazione Comunista e degli Indipendenti, riunitisi in data odierna, nel prendere atto della superficialità mostrata dal Partito Democratico rispetto alla richiesta di rielaborazione politico-programmatica del governo cittadino, ritengono non più rinviabile la costituzione di un vero tavolo tecnico-politico del centrosinistra che passi necessariamente attraverso l’azzeramento della Giunta Comunale.
Nell’’incontro svoltosi il giorno dell’Epifania con il Segretario del Pd e il Sindaco, sollecitato attraverso richiesta ufficiale il 30 dicembre scorso, il Prc e gli Indipendenti hanno denunciato evidenti ritardi nell’attuazione del programma e una gestione accentratrice, frutto della totale assenza di dialogo tra Giunta e consiglieri. In particolar modo hanno manifestato stupore e disappunto rispetto all’adesione silenziosa al Pd sia del Vice-Sindaco, in quota Idv, sia del Presidente del Consiglio, in quota indipendenti, senza che fossero stati consumati i doverosi passaggi politici di discussione e confronto e facendo venir meno pluralità ed equilibri di coalizione. A distanza di oltre quindici giorni, nonostante i solerti solleciti, non è dato sapere quale sia la posizione del Sindaco e del Partito Democratico rispetto alle questioni poste.
Alla luce di quanto esposto, si intende lanciare un segnale di discontinuità e autonomia, intensificando gli sforzi per ridare dignità alla Politica, difendendo il territorio dal dissesto, l’ambiente (battaglia su discarica e raccolta differenziata), i diritti di giovani, lavoratori e pensionati, sostenendo il settore agricolo e la cultura.
Nicola Saponara – Partito della Rifondazione Comunista
Donata Marzario – gli Indipendenti
Beh! certo un Sindaco che è ben noto per le “sue “sensibilità ambientali che chiude la raccolta differenziata al 1,98% per il 2012 forse non è il massimo. Un fiore di discarica che non rispettando i valori di : Solfati, Manganese, Arsenico e Boro in alcuni piezometri e sulla qual cosa ancora non è stata fatta chiarezza e potrebbe aver inquinato le falde acquifere , forse lascia perplessi.