Vincenzo Baldassarre, Vicepresidente del Consiglio Regionale e consigliere regionale IDEA: “L’Italia riparta da sud. Ripartiamo dalla Basilicata”. Di seguito la nota integrale.
L’italia deve ripartire. E deve ripartire da Sud e dalla Basilicata; e non per aspetti campanilistici, ma per giustificati motivi di carattere sanitario, poiché siamo tra le regioni con il più basso tasso di contagiati.
E si deve ripartire facevo leva e dando impulso al circuito produttivo ed imprenditoriale della nostra regione.
Non possiamo pensare di fermarci a sole forme di assistenzialismo che porterebbero in breve tempo all’inaridimento del tessuto sociale che produce ricchezza, intesa innanzitutto come “lavoro”.
Bisogna pensare di riaccendere il motore trainante della nostra terra, alimentando Il volano economico legato all’agricoltura, al turismo, all’economia ambientale, nel contesto di una economia legata all’emergenza sanitaria, che non bisogna dimenticare, ma con la quale bisogna convivere per ancora tanti mesi.
È necessario dapprima operare un indispensabile piano strategico, per individuare cosa deve essere la BASILICATA dell’immediato domani, in questo contesto che ha stravolto equilibri economici e sociali.
Bisogna operare, per quelle che sono le competenze della REGIONE, da subito alla riapertura dei cantieri, all’assunzione degli addetti alla forestazione, e sbloccare nell’immediato gli innumerevoli interventi legati alla mitigazione del dissesto idrogeologico, e all’ammodernamento e alla messa in sicurezza degli oltre 5000 chilometri di strade provinciali, insieme al rifacimento di buona parte della rete di distribuzione dell’acquedotto lucano. Cose che da subito produrrebbero un volano economico considerevole e un picco dei livelli occupazionali.
Occorre dare sostegno agli albergatori, ai ristoratori e a tutti gli operatori turistici affinché possano continuare nelle loro attività.
Così come sarebbe utile sostenere l’agricoltura e la zootecnia regionale promuovendo la diffusione e il consumo di prodotti a chilometro zero e aiutando i nostri produttori nell’esportazione, dando ascolto e sostegno alle associazioni di categoria che già stanno muovendosi in questa direzione!
In questo contesto non bisogna assolutamente dimenticare la sanità pubblica.
Per troppo tempo si è pensato, sbagliando, che fosse un peso di cui liberarsi, e oggi scopriamo Invece che ci sarebbe bisogno di più sanità pubblica. Quindi come Regione dobbiamo nell’immediatezza provvedere ad un nuovo PSR, che anziché tagliare indiscriminatamente come in passato, provveda ad ampliare l’offerta sanitaria nella nostra regione, in termini di qualità e quantità, ovviamente in un’ottica di razionalizzazione della spesa, considerando che le risorse non sono infinite!
Insieme ad altre virtuose regioni, tra cui il Veneto governato da Zaia, o la Liguria guidata da Giovanni Toti che primo tra tutti ha deciso di rimettere in moto la sua regione, non fermando mai il cantiere del ponte Morandi, la Basilicata sarà in grado di pensare nell’immediato al futuro del popolo lucano!
Sono certo che sotto la guida sapiente, lungimirante e saggia del nostro Presidente Bardi, riusciremo a rimetterci in piedi, e a dare impulso al nostro futuro e a quello di tutto il paese!