E’ necessario velocizzare gli atti di concessione alle istanze pervenute al bando “Sostegno al rilancio, allo sviluppo e alla innovazione delle attività produttive e delle professioni con sede operativa nella Città di Matera” di cui la fase istruttoria è gestita società finanziaria in house della Regione, Sviluppo Basilicata; e scongiurare la perdita dei fondi per la Regione Basilicata e a danno delle imprese beneficiarie. E’ quanto dichiara il capogruppo PD in Consiglio regionale, Roberto Cifarelli.
Alla data odierna, a distanza di 14 mesi dall’Avviso Pubblico e a 7 mesi dalla pubblicazione degli elenchi definitivi delle aziende ammesse, le stesse non hanno ricevuto nessun provvedimento di concessione del beneficio economico. Al netto del comprensibile lavoro istruttorio, appare evidente come i tempi non siano in linea con le esigenze delle imprese.
Tra le aziende ammesse al beneficio si è generata una legittima preoccupazione perché, trattandosi di risorse derivanti da economie generate dalla vecchia programmazione, il Avviso Pubblico non è soggetto a proroghe, e pertanto, considerato che mancano poco più di 7 mesi alla improrogabile scadenza del 31 dicembre 2023, ed entro questo termine occorre far pervenire alle aziende il dispositivo di concessione di finanziamento, effettuare i lavori e gli investimenti e rendicontare il tutto affinché la Regione a propria volta possa fare altrettanto nei confronti dell’UE, si comprende bene come la tirannia del tempo residuo possa far fallire una parte importante dell’ITI Matera e con esso le speranze e le ambizioni di tutti coloro che hanno creduto ed investito tempo e denaro per lo sviluppo dell’economia materana.
Pertanto, conclude Roberto Cifarelli, è necessario imprimere la massima accelerazione ad eseguire i provvedimenti che conferiscono la concessione alle imprese beneficiarie.