La sanità lucana torna al centro dell’agenda politica nazionale, ringrazio i ministri Schillaci, Tajani e Casellati per l’attenzione dimostrata alla nostra regione, oggi si concretizza il rilancio dell’Irccs Crob come centro di riferimento clinico assistenziale a livello regionale per la rete oncologica. Non è una passerella elettorale. Abbiamo predisposto un Piano con investimenti pari a 7,2 milioni, per nuove 100 assunzioni, nuovi posti letto e per il raddoppio del numero delle prestazioni per arrivare a 1400 annue ed ottenere una riduzione di assistenza presso le strutture di fuori regione. Attraverso il rafforzamento delle strutture operative, il centro diventerà un hub per coordinare l’intera rete oncologica regionale e centro di riferimento per tutto il meridione.
Il piano regionale prevede anche il completamento del primo piano del Day center che renderà disponibili ulteriori 1.100 metri quadri da destinare all’assistenza, aumentando il del numero di posti letto.
Vogliamo ascoltare i bisogni dei medici e rilanciare in Basilicata la cura dei tumori, attraverso la sinergia istituzionale potremo risolvere il problema delle liste di attesa e di mobilità passiva. La ricerca e la prevenzione per rilanciare in Basilicata la cura dei tumori, attraverso la sinergia istituzionale per risolvere il problema delle liste di attesa e di mobilità passiva. Abbiamo dato una svolta anche alla digitalizzazione con l’informatizzazione della cartella clinica unica e il collegamento alle centrali operative territoriali, come previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Avvieremo le attività del centro regionale di Telemedicina per l’oncologia e il programma di Teleconsulto per la rete dei tumori rari e di Telepatologia, oltre all’addestramento e simulazione clinica e all’implementazione del fascicolo sanitario elettronico. Lo ha detto il presidente della Regione Basilicata Vito Bardi candidato presidente alle prossime regionali del 21 e 22 aprile.