Consigliere regionale Bellettieri (Forza Italia): a Matera centro d’eccellenza per la tipizzazione genetica
“Le affermazioni del consigliere Vizziello di Basilicata Oltre non restituiscono la verità dei fatti, che è quanto dobbiamo ai nostri cittadini.
Così il consigliere regionale di forza Italia, Gerardo Bellettieri che dichiara:
In merito al laboratorio di tipizzazione tissutale dell’Asm, oggetto di discussione della quarta commissione consiliare odierna, le decisioni prese sono rispettose della vigente normativa riferibile a “ programma nazionale donazione di organi 2018/2020” di cui all’allegato 1 punto G dove si precisa che il centro regionale trapianti può assicurare direttamente o tramite convenzioni con strutture del SSR, l’esecuzione delle indagini previste per la valutazione di idoneità del soggetto con potenzialità di donazione, e, con il contributo di Laboratori specialistici, le indagini immunologiche e di istocompatibilità necessarie per l’allocazione degli organi.
Un laboratorio dedicato ai trapianti in media processa dai 4 ai 12 prelievi d’organo a settimana. Il laboratorio CRT nel corso di questi anni ha processato in media 10-20 prelievi d’organo all’anno ciò vuol dire 0.4 prelievi a settimana. Per prelievi si intende un campione di sangue che viene portato in laboratorio per verificare se vi fosse una compatibilità fra donatore e potenziale ricevente in lista di attesa.
Oggi finalmente abbiamo appreso che il laboratorio cosiddetto HLA ha svolto negli anni passati anche attività non prettamente di sua competenza come gli esami per la rosolia, toxoplasmosi, herpes, citomegalovirus e SaRS-Cov2. Inoltre, venivano eseguiti le indagini genetiche per la celiachia e le malattie autoimmunitarie. (ad esempio lupus e artrite). Oggi a seguito della riorganizzazione le analisi suddette vengono correttamente eseguite rispettivamente nel laboratorio Patologia Clinica e nel laboratorio di Genetica Medica ed Immunogenetica del Madonna delle Grazie. Pertanto è sempre garantito il diritto alla tutela e alla prevenzione di tutti i cittadini della Basilicata; ma vieppiù abbiamo appreso oggi che l’indagine cosiddetta HLA per tipizzazione trapianto di organo solido (ad esempio rene) è garantito e continuativamente erogato presso il laboratorio del Centro Regionale Trapianti Lazio. Tale percorso è stato attivato proprio in forza del numero troppo esiguo annuo di campioni da sottoporre a tipizzazione HLA a scopo trapianto; infatti osservando i numeri disponibili Dl sito del ministro della salute (https://trapinti.sanita.it/statistiche/trapianti_per_anno.aspx) anno 2019 la Regione Basilicata ha processato 11 campioni per compatibilità rene da donatore deceduto in quanto il trapianto da donatore vivente non viene attuato; nell’anno 2020 la Regione Basilicata ha processato 4 campioni per compatibilità rene da donatore deceduto; nell’anno 2021 la Regione Basilicata ha processato 9 campioni per compatibilità rene da donatore deceduto. In totale nel triennio 2019-2021 sono stati processati 24 donazioni. Alla luce di questo stato di cose, non si comprende – prosegue Bellettieri- quale sia la polemica avanzata del consigliere Vizziello sul discorso di garantire, anche con grande dispendio di soldi pubblici, un servizio già eccellentemente garantito da un Centro come quello della Regione Lazio che nel triennio 2019-2021 ha, solo per il rene, processato 457 donazioni.
Come noto,infatti, la quantità in medicina migliora l’expertise. In più bisogna precisare che il prelievo dell’organo viene eseguito da sempre da una equipe di chirurghi provenienti da fuori regione. È di tutta evidenza che il trapianto al ricevente viene eseguito sempre fuori regione, anche se il ricevente è lucano . Pertanto non è una questione economica, infatti i costi negli ultimi sette anni del laboratorio HLA della città dei Sassi solo per il personale composto da il coordinatore regionale, due dirigenti biologi e da un tecnico di laboratorio ammonta mediamente a circa 350.000 €/anno ai quali vanno aggiunti i costi delle certificazioni, dei reattivi, e delle attrezzature che ammontano a circa 750.000€/anno.
Una convenzione, quindi, con un’altra regione che migliorerà le prestazioni di questo laboratorio di Matera, sul quale peraltro il Direttore generale del Dipartimento Sanità Bortolan ha confermato di voler puntare per la tipizzazione genetica.”