Nota del Consigliere comunale dell’UDC Mimmo Fiore: “Bene il centro-sinistra, niente aumento di tasse e garanzia sui servizi sociali.
L’approvazione del bilancio di previsione del Comune di Matera a guida di centrosinistra conferma che sono state avviate a soluzione questioni appese da anni in un quadro di stabilità politica sostanziale. Il lavoro sugli strumenti di programmazione è in fase avanzata: il Piano Urbano della Mobilità, il Regolamento Urbanistico ed il terzo Programma Biennale dei Sassi sono all’attenzione delle rispettive Commissioni Consiliari e pertanto arriveranno presto in Consiglio Comunale per l’approvazione; il lavoro sul piano strategico e su quello strutturale è ripartito. La decisione sullo spostamento del mercato del sabato è oramai stata assunta e, nel quadro della correttezza amministrativa per non ripetere gli errori del passato, anche questo importante provvedimento verrà adesso in consiglio comunale. I parchi del Castello, IV Novembre e IV Evangelisti sono dei fiori all’occhiello della nostra città ed hanno il gradimento della popolazione. E’ aumentata sensibilmente la capacità di impegni in opere pubbliche e la sfida dei PISUS, pur con i ritardi accumulati negli anni, è oramai davanti a noi. La candidatura a capitale europea della cultura per il 2019 si rende giorno per giorno più credibile agli occhi della popolazione e più autorevole nello scenario nazionale. Insomma il programma di governo, pur tra mille difficoltà e probabilmente in un modo che potrebbe ancora essere accelerato, procede seppure in un contesto complicato e reso ancora più difficile dalla situazione nazionale che certo non aiuta a risolvere i problemi. In questo quadro si è inserita la discussone per l’approvazione del bilancio di previsione 2012. Il fatto stesso che si sia arrivati a fine giugno la dice lunga sulle difficoltà che il governo nazionale ha nel definire politiche di bilancio che rispondano adeguatamente alle esigenze dell’Unione Europea, e le difficoltà che vengono riversate sull’ente locale per “chiudere” in pareggio i propri conti. 5 milioni in meno rispetto al 2010 è una cifra che fa tremare le vene e che rischia di vanificare e rendere inattuabile qualunque programma elettorale. In questa situazione il centrosinistra decide di coprire il buco, la voragine che si è aperta nei conti del comune di Matera, come in tutti i bilanci dei comuni, attraverso una operazione di equità, recuperando gettito dall’evasione e dall’elusione sia sull’ICI che sulla tassa rifiuti, quindi senza aumentare le tasse che in un periodo di recessione rischia di dare un colpo letale alle già esauste popolazioni. La conferma delle aliquote Irpef, con l’IMU al minimo, dell’invarianza del gettito Tarsu è una buona scelta di cui va dato atto al sindaco Adduce, alla Giunta ed a noi stessi. Ed essere riusciti nell’attuare lo spending review, che pure è stato necessario, a non intaccare la spesa per le politiche sociali, le mense, gli asili, l’assistenza agli anziani, è un fatto importante che va esaltato. Nulla era scontato! Ed in quei settori, come il Trasporto pubblico, su cui purtroppo si è dovuti intervenire, bene ha fatto il Consiglio ad assumere l’impegno di intervenire su quei capitoli di spesa per fare in modo che i servizi possano essere all’altezza delle esigenze della città. Per tutte queste ragioni, nel riconoscere l’impegno, la passione e la serietà con la quale il sindaco sta guidando l’amministrazione, senza sottrarsi al confronto con le parti sociali ed in ogni luogo in cui vi è bisogno di ascolto e di confronto, compresa l’attività per ritrovare nuove tesi per la crescita, lo sviluppo anche con l’apporto del privato, il gruppo UDC ha confermato il proprio sostegno al Sindaco ed al centrosinistra attraverso il voto favorevole al documento di previsione 2012. La defezione degli amici della lista Stella, al di là delle dichiarazioni rese in Consiglio, hanno una radice che riguardano questioni relative al merito delle scelte fatte, ma anche alle persone chiamate ad avere ruoli di rappresentanza. Ritengo sia giunto il momento di fare chiarezza nel rapporto tra il Presidente Stella e la lista civica che porta il suo nome con il centrosinistra a Matera ed in Provincia di Matera. E ritengo sia arrivato il momento di allineare in modo coerente la composizione del centrosinistra a tutti i livelli regionali. Tocca al partito di maggioranza relativa attivarsi affinché le relazioni tra le forze politiche siano limpide e votate all’unità.
Domenico Fiore, Presidente Gruppo UDC al Comune di Matera
Nota del Segretario del PD di Matera, Simonetta Guarini, dopo l’approvazione del bilancio di previsione 2012.
L’approvazione del Bilancio di previsione 2012 da parte del Consiglio Comunale di Matera è un atto di grande importanza.
La discussione sul bilancio è approdata in Consiglio al termine di una lunga serie di incontri che il Sindaco Salvatore Adduce e gli Assessori avevano avviato già a partire dal mese di maggio con la maggioranza, i diversi soggetti politici e istituzionali, con le associazioni di categoria, con i sindacati, con la cittadinanza, al fine di condividere le preoccupazioni ma anche le soluzioni e le proposte di questa manovra certo non semplice.
Mantenere intatta la spesa sociale, assicurare i servizi essenziali ed evitare al contempo l’aumento della pressione fiscale locale a fronte dei corposi tagli ai trasferimenti statali hanno reso l’impresa assai ardua. Era questa, tuttavia, un’esigenza più volte manifestata anche dal PD proprio in considerazione del momento di grave contrazione economica generale e di pesante pressione fiscale, aggravata dai continui aumenti persino dei beni essenziali che rendono sempre più difficile la vita delle famiglie, delle imprese, delle persone.
E’ particolarmente significativo che l’Amministrazione Comunale di Matera sia riuscita a costruire una manovra di bilancio in equilibrio e nel rispetto dei tempi con un’impronta sociale particolarmente pronunciata.
È per questa ragione che desidero a nome del Partito Democratico che rappresento esprimere tutta la mia soddisfazione al Sindaco Adduce, alla sua Giunta, ai consiglieri del PD e della maggioranza di centrosinistra che governa la città, e ringraziarli tutti per aver contribuito al raggiungimento di questo importante obiettivo.
Il Bilancio di previsione rappresenta l’atto più importante di una Amministrazione. La maggioranza, dopo aver lavorato anche a modifiche e correzioni di cui c’è testimonianza nel corso della lunga seduta consiliare in cui Sindaco e Giunta hanno esaminato accuratamente i numerosi emendamenti ed ordini del giorno, esprimendo pareri e concordando in un clima di grande partecipazione le soluzioni da dare ad ogni questione, ha espresso il sostegno con un voto favorevole.
Perciò non si comprende la decisione dei consiglieri della Lista Stella di esprimere voto contrario. Né mi paiono francamente convincenti le ragioni addotte. Un voto contrario sul bilancio costituisce un atto di sfiducia nei confronti non solo dell’Amministrazione ma persino della maggioranza stessa e non credo possa contribuire al “cambio di passo e al rilancio dell’azione amministrativa”, invocati a gran voce dai rappresentanti della Lista Stella.
Abbiamo concordato in più occasioni sulla necessità di procedere, a due anni dall’inizio del mandato, ad una messa a punto dell’azione amministrativa e politico-programmatica capace di dare ulteriore slancio alla nostra Amministrazione. E ci eravamo dati anche modalità e tempi piuttosto rapidi proprio nel rispetto delle esigenze manifestate dalla Lista Stella. L’atto consumato in Consiglio Comunale costituisce una grave contraddizione che auspico non produca conseguenze irreparabili. Tocca sicuramente ai consiglieri della Lista Stella dare prova di responsabilità.
Il PD per quanto gli compete continuerà a lavorare nell’esclusivo interesse della città contribuendo alla coesione e all’unità della coalizione che gli elettori a grandissima maggioranza scelsero due anni or sono.
Il segretario del PD di Matera, Simonetta Guarini
Nota del Consigliere comunale del PD Angelo Cotugno dopo l’approvazione del bilancio di previsione 2012.
Il Consiglio Comunale di Matera ha approvato, nella lunga seduta di mercoledì 27 giugno 2012, il bilancio di previsione 2012. Nonostante il consistente taglio ai trasferimenti operato dal Governo nazionale, il bilancio 2012 riesce a tenere insieme un sostanziale mantenimento di alcuni dei servizi essenziali senza incidere ulteriormente sul livello di tassazione.
Il dibattito consiliare ha contribuito a dare all’azione amministrativa una impostazione di più lungo respiro tesa sia alla riorganizzazione del sistema dei servizi che della stessa macchina amministrativa.
• L’approvazione del nuovo regolamento della tassa sui rifiuti urbani, pur scontando un aumento per alcune categorie, introduce un meccanismo che ci permetterà insieme al passaggio dalla tassa alla tariffa di avviare un modello virtuoso di gestione del ciclo rifiuti;
• La modifica ovvero la riduzione della tassa di soggiorno che ha tenuto in conto le esigenze dei gestori delle strutture ricettive valorizza un metodo che afferma la necessità di relazioni sempre più strette tra tutti i soggetti economici e sociali, la giunta ed il consiglio;
• Il Consiglio ha approvato una serie di Ordini del giorno che impegnano il Sindaco e la Giunta a predisporre alcuni capitoli di bilancio per rispondere alle numerose emergenze : contributi al fitto delle case, sostegno per le famiglie povere, borse lavoro, aumento delle ore per i lavoratori ancora ad orario ridotto della stessa amministrazione, attingendo anche dalle indennità di Sindaco, giunta e consiglieri.
Il gruppo del PD ha messo in evidenza una importante tenuta che ha contribuito ha tenere alto il livello qualitativo del dibattito a sostenere l’impostazione del bilancio e ad introdurre alcune correzioni nella direzione di una maggiore attenzione alle fasce sociali più deboli.
In riferimento al voto contrario dei componenti della Lista Stella, spetta innanzitutto al PD, fuori dalle dinamiche correntizie, farsi carico di quanto necessario per ricucire lo strappo avvenuto. Lo deve fare stigmatizzando il metodo usato ma tenendo conto delle questioni poste ovvero un maggiore raccordo tra giunta e consiglio comunale e la creazione di una non più procrastinabile una cabina di regia su fondi Pisus così da recuperare con una programmazione più condivisa il tempo passato.
Con questi presupposti si potrà ulteriormente accelerare nell’azione amministrativa, attraverso un proficuo raccordo con le forza di maggioranza, che dovrà portarci a licenziare una serie di provvedimenti ormai maturi anche definendo modelli innovativi nell’affidamento dei servizi attestati al Comune : canile municipale, asili nido, impianti sportivi, parcheggi, energia e pubblica illuminazione, servizi cimiteriali.
In questo modo, dando seguito al consiglio comunale aperto sul lavoro tenuto la scorsa settimana, si determinano le condizioni per il miglioramento dei servizi esistenti, l’efficentamento della macchina amministrativa e nuove opportunità di lavoro per i materani.
RIFLESSIONE DI GIUSEPPE OLIVIERI (COORDINATORE FLI MATERA) SUL CONSIGLIO COMUNALE CONVOCATO PER IL BILANCIO 2012
Il voto sull’esercizio di bilancio dell’ultimo Consiglio Comunale, ha chiarito in maniera inequivocabile e definitiva i limiti e le capacità Amministrative di questo Centrosinistra.
A parte la inconsistenza di un bilancio, all’interno del quale non ravvisiamo alcuna discontinuità rispetto a scelte di tipo vessatorio, dove il cittadino e la sua comunità di appartenenza non vengono considerati come risorse da coltivare ed incentivare in prospettiva, ma unicamente come enti chiamati a rispondere con il portafoglio agli ammanchi ed alle carenze economiche della macchina Comunale; a parte questo dicevo, il dato più interessante si annida nei quotidiani comportamenti dei Consiglieri di Maggioranza di volersi distinguere rispetto al percorso originario – e che diede origine all’esperienza Adduce – , perché in evidente conflitto con il proprio stato di coscienza. E’ evidente insomma, da parte di molti, il volersi smarcare dalla modesta e perniciosa attività di questo Governo cittadino.
La Lista Stella, è addirittura in aperto contrasto programmatico con la Sua Maggioranza già da tempo, e non solo sul Bilancio; basti pensare ai PISUS e alla vicenda Metropolitana Leggera. Dar loro torto è davvero difficile.
Il Consiglio Comunale di mercoledì ha fatto emergere altri malesseri diffusi nelle restanti aree del centrosinistra: il voto contrario sulla TARSU, oltre che della Lista Stella anche del PD Tralli, e l’assenza al momento del voto dello stesso Consigliere Bianchi; persona molto vicina al Sindaco, e convinto propugnatore in sede dibattimentale proprio del pomo della discordia: sempre la TARSU. Evidentemente una qualche difficoltà morale avrà attraversato le Sue pur vivide e brillanti meningi.
Un quadro Politico complesso dove il confine fra l’essere eletto in Maggioranza ed in Minoranza si fa più labile e sfocato.
Probabile che il problema risieda nel respiro corto della azione programmatica poco convincente e scarsamente ambiziosa per rilanciare una Città come Matera. Non basta colpire le fasce più povere a suon di tasse, per fregiarsi del titolo di Amministratori dell’anno. Sono necessarie azioni sociali forti ed investimenti coraggiosi per rimettere in corsia di eccellenza la nostra Città.
L’appello che lancio a Questa Amministrazione vuole essere quello di segnare davvero il passo con il passato per non incorrere nel baratro di un altro commissariamento prefettizio. E’ necessario verificare la tenuta dell’attuale Maggioranza, magari puntando su quattro cinque punti dirimenti, sui quali trovare un terreno di comune condivisione e dialogo, al qual certo Futuro e Libertà non si sottrarrà, perché siamo opposizione propositiva e responsabile.
Intanto – e qui lancio una proposta forte – è opportuno che la parte ragionevole e sensibile delle opposizioni, insieme alle regioni più illuminate della Maggioranza – Lista Stella su tutte- inizino a fare sintesi e sistema, per prepararsi a raccogliere il testimone Amministrativo di Matera, aprendo al Civismo e al mondo delle associazioni politiche, onde costruire un progetto politico ampio ed unitario, per stilare una offerta programmatica nuova e risolutiva, per rispondere ai problemi che insistono sulla nostra comunità.
Giuseppe Olivieri, coordinatore FLI Matera