Il Gruppo Consiliare composto dai consiglieri comunali Antonio Santochirico, Domenico Imperatore e Pietro Giannotto di San Mauro Forte in una nota illustrano le motivazioni che hanno determinato la decisione di esprimere voto contrario all’approvazione del bilancio 2017. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
Il 30 aprile si è tenuto il consiglio comunale per approvare il Rendiconto alla gestione esercizio 2017;
Il gruppo consiliare di minoranza ha espresso un voto contrario poiché, seppur ha investito solamente sei mesi di gestione di questa Amministrazione comunale, in quanto da gennaio a maggio è stata interessata dalla gestione commissariale, la differenza tra le due gestioni in termini di progettualità, dinamicità e spirito di iniziative non si è notata per niente.
Anzi si sono perse anche alcune opportunità in termini di finanziamenti regionali:
come i 110.000 Euro a valere sulla misure 7.4 del Dipartimento Agricoltura;
e circa 200.000 Euro sui piani intercomunali dei servizi socio assistenziali e sociosanitari.
Per quanto riguarda la raccolta differenziata, nulla è stato fatto per iniziare lo smaltimento della frazione dell’umido, in modo da attivare le attrezzature che producono compost, ubicate presso la locale isola ecologica, che premetterebbe di smaltire in loco l’organico ed evitare il trasposto fuori Regione, che comporterebbe un notevole abbattimento di costi per il Comune e anche sulle bollette dei cittadini;
anzi, negli ultimi mesi, ci si è accaniti solamente alla realizzazione della nuova discarica comunale, nonostante il diniego da parte della Regione Basilicata.
non è stato fatto alcun incontro allargato sulla definizione e approvazione del Regolamento Urbanistico; né vi è traccia di un bando per l’affidamento della gestione della torre normanna.
Inoltre permangono situazioni sui fitti e locazioni che per quanto riguarda i terreni comunali, che a fronte di una previsione di entrata di cassa pari a Euro 10.670,79 sono stati incassati solo Euro 2.017,89 pari al 18,9%, mentre per le locazioni di altri beni immobili, a fronte di una previsione di Euro 64.161.39 sono stati incassati solamente Euro 9.787.37 pari al 15,25%; da ciò si deduce che tanti cittadini usufruiscono dei beni comunali e non pagano i relativi canoni, e per le quali è opportuno intensificare le relative procedure di recupero al fine di non incorrere in eventuali danni erariali innanzi alla Corte dei Conti.
Abbiamo chiesto al Sindaco e al segretario comunale affinché diano le dovute direttive ai Capi Area e/o agli organi competenti, al fine di procedere a questa azione
di recupero crediti, che potranno essere impegnate anche in altre iniziative utili all’intera comunità.
Insomma sei mesi di gestione 2017, e quasi un anno di questa nuova amministrazione comunale di totale stasi e immobilismo, che nulla di nuovo ha portato alla comunità, anzi invece di drenare risorse finanziarie per migliorare al qualità della vita nella nostra comunità, si sono perse grandi opportunità.