Il Consigliere comunale del PDL Adriano Pedicini ha inviato alla nostra redzione una nota sul bilancio che dovrà essere approvato dal Consiglio comunale nella seduta del 30 luglio 2013. Pedicini sostiene che “nonn si può far quadrare un bilancio puntando solo sull’aumento delle tasse, non c’è alcun interveto di razionalizzazione delle spese, non ci sono impulsi alla programmazione degli investimenti vecchi e nuovi. Per noi del PDL tutto ciò è inaccettabile, così non va bene e pertanto esprimiamo sin da ora il nostro voto contrario.
Di seguito la nota integrale.
Non si può far quadrare un bilancio puntando solo sull’aumento delle tasse, non c’è alcun interveto di razionalizzazione delle spese, non ci sono impulsi alla programmazione degli investimenti vecchi e nuovi ma, martedì 30 luglio in consiglio comunale verrà approvato il bilancio. Per noi del PDL tutto ciò è inaccettabile, così non va bene, esprimiamo sin da ora il nostro voto contrario. Dall’analisi fatta dei documenti, è emerso un quadro semplicistico: far quadrare i conti con l’aumento delle tasse. Una scelta insostenibile per l’economia della città, una valutazione che fatta in questo particolare momento farà regredire l’economia materana. Si sono recuperati circa 3,3 milioni di euro con un sbrigativo concetto: “aumentare l’IMU sulle seconde case facendo lievitare di 2 punti, dallo 0,76 allo 0,96% l’aliquota, così si sono recuperati 2,8 milioni di euro; mentre, abbassando la sogna di esenzione IRPEF portandola a 10.000, (oggi a 15.000), si sono recuperati di fatto poco più di 500.000 €. Due sforbiciate che rappresentano il punto oscuro della gestione, in un colpo solo si bastona l’impresa, il ceto medio, i poveri; quest’ultima fascia sociale con redditi superiore ai 10.000 € subirà una riduzione dello 0,8%. E’ una manovra indigeribile che prende corpo in modo completamente separata da ciò che sta accadendo a livello centrale, dove una poderosa azione di revisione della spesa sta cercando di sostituirsi alla pressante tassazione. Ma questo è il risultato di mancate programmazioni, di una gestione poco attenta, di una visione miope dell’economia di questa città; eppure già lo scorso anno l’allarme era risuonato quando si trovarono difficoltà nel pagare le bollette energetiche, nel far fronte ai piccoli interventi di manutenzione e gestione della città, ma nulla è stato fatto. Il bilancio 2013 non fa altro che innalzare a livelli record l’indice di tassazione nella città, chiude il pareggio nella maniera più frettolosa col prelievo dalle tasche del contribuente. Di contro non esiste una seppur minima programmazione che preveda il recupero dei crediti, un programma di investimenti atti alla riduzione dei costi energetici, una sintesi economica che guardi al dove risparmiare. Senza considerare il fatto che non c’è traccia di un piano straordinario di sburocratizzazione ed informatizzazione che chiediamo da tempo, si decide di introdurre maggiori tasse, che riducono il potere d’acquisto e deprimono l’economia. Scelte sbagliate come quella della tassa di soggiorno, che somma qualche spicciolo alle casse comunali, nel momento invece in cui dovremmo capitalizzare in termini turistici l’entusiasmo della candidatura di Matera 2019; così si mette a rischio la capacità competitiva dell’intero comparto ricettivo-alberghiero. Ci saremmo aspettati una coraggiosa operazione di spending review , che puntasse a recuperare almeno parte di quei 3,5 milioni di “buco” e salvasse, come minimo le famiglie in un momento drammaticamente complicato per la comunità materana, con la già ridotta capacità di produzione di ricchezza delle imprese e quella di acquisto delle famiglie. Abbiamo il fondato timore che il forte inasprimento fiscale previsto potrebbe essere la goccia che fa traboccare il vaso, rischiamo di non farcela a sopravvivere ed a mantenere i già pochi livelli occupazionali attuali.
Adriano Pedicini, Consigliere comunale PDL
Pedicini del PdL voterà contro.
…e Pedicini dei Fratelli d’Italia come voterà?
Via i saltimbanchi della politica.
Vogliamo un centrodestra nuovo e con facce nuove!
Con questi qui non vinceremo mai!!