Eustachio Di Lena, a nome della segreteria cittadina di Forza Italia, in un post su facebook, critica le dichiarazioni del segretario cittadino del PD Cosimo Muscaridola sulla tenuta della maggioranza di governo in vista dell’approvazione del bilancio consuntivo 2019, già bocciato nell’ultima seduta del Consiglio Comunale di Matera. Di seguito la nota integrale.
Grazie alla stampa apprendiamo che, il Segretario cittadino del PD continua a scaricare sulla opposizione la responsabilità della mancata approvazione del Bilancio Consuntivo riferito all’anno 2019 del Comune di Matera. Nell’intervista rilasciata, egli afferma che sarebbe utile tornare al voto prima possibile, ma contestualmente fa proclami, dimenticandosi che questa amministrazione (non eletta e quindi abusiva) ha esaurito il proprio mandato già da tempo e non puó occuparsi della programmazione futura.
Forza Italia Matera ha già chiarito con un comunicato quanto accaduto nel Consiglio Comunale del 30 aprile e la posizione dei propri consiglieri rispetto al bilancio consuntivo, che ricordiamo non è stato approvato per mancanza di numeri all’interno della maggioranza. È bello sentire graffiare gli specchi, soprattutto quando chi ha il compito ed il dovere di guidare l’esecutivo comunale glissa invocando “senso di responsabilità”, ma quando si trova all’opposizione, come in Consiglio Regionale, si comporta in modo esattamente opposto. Capiamo bene che la coerenza e la dignità non appartengono al modo di occuparsi della gestione della cosa pubblica di certi movimenti o partiti politici, che ogni giorno ci dimostrano come il potere ed il fascino delle poltrone e dei centri di potere prevalgano su tutto. I cittadini, a differenza di quello che crede il massimo esponente del PD Materano, non hanno più l’anello al naso da secoli, ricordano bene il tenore dei discorsi, dal palco di piazza Vittorio Veneto, nel maggio 2015, nei confronti del De Ruggieri politico e anche più spesso del De Ruggieri uomo.
Noi non siamo così e la scusa della responsabilità in un momento come questo, non ci fa dimenticare quello che abbiamo detto nell’ultimo anno e soprattutto le nostre valutazioni sull’operato dell’Amministrazione, motivo per il quale non possiamo votare a favore del consuntivo (rapporto economico ufficiale finale della gestione 2019). Ricordiamo anche l’arroganza della maggioranza nei confronti dell’opposizione: le nostre richieste e proposte totalmente snobbate, una su tutte quella riguardante l’edilizia scolastica e la messa in sicurezza dei plessi scolastici in cui i nostri figli passano la maggior parte del loro tempo, che ora in piena emergenza sanitaria e nel baratro in cui versa mette alla luce ataviche problematiche strutturali. Anche su questo il PD ora ci richiama alla responsabilità ma in tre anni, in cui a più riprese abbiamo scritto al Sindaco ed al Presidente della Provincia le nostre preoccupazioni, queste sono sempre state dimenticate nei cassetti!
E’ evidente che il Segretario in questo momento è preoccupato solo di fare campagna elettorale (magari approfittando di alcuni posti di potere occupati abusivamente) perchè nel fare promesse ha dimenticato che il Consiglio Comunale è sovrano e nella seduta del 30 aprile ha approvato alla unanimità una mozione che stabilisce che, approvato il bilancio consuntivo, l’avanzo potrà essere utilizzato per l’emergenza Covid, ma solo nei modi stabiliti dalle opportune commissioni consiliari e quindi dall’intero consiglio.
Nel ricordare al Segretario Muscaridola che le enunciazioni sui progetti futuri della amministrazione sono mera propaganda perchè il mandato della stessa è scaduto, invitiamo lo stesso a non dimenticare tutti i problemi irrisolti che attanagliano i cittadini: l’edilizia scolastica, la discarica pubblica , i ritardi sulla programmazione delle opere, la infelice idea di bloccare i commercianti con opere pubbliche alla vigilia di una sperata ripartenza, il comune ridotto ai minimi termini a livello di personale, i vigili che ancora non hanno una sede adeguata… la lista degli orrori è lunga e purtroppo sotto gli occhi di tutti.
Ma a colui che si erge a leader della maggioranza (ma i fatti e gli umori dei consiglieri dimostrano l’esatto contrario) lanciamo una sfida tanto per dimostrargli la nostra serietà e vicinanza ai problemi dei nostri cittadini.
Siamo pronti a mantenere il numero legale fino a votazione ed anche ad astenerci sul voto, o non partecipare alla votazione del bilancio consuntivo a patto che non si voti per appello in ordine alfabetico, ma per gruppi e, se la maggioranza avrà i 17 voti necessari, noi ci asterremo o abbandoneremo l’aula.
Siamo curiosi di sapere se in nome della responsabilità anche i Consiglieri Regionali del PD saranno disponibili a fare lo stesso.