Bocciatura legge Calderoli su Autonomia differenziata: “Nuova sconfitta del governo Meloni e del Governo Bardi. Bardi e la sua maggioranza hanno perso una ulteriore occasione per difendere i lucani scegliendo l’appartenenza ai propri partiti piuttosto che la difesa dei diritti dei lucani e della Basilicata”.
Di seguito la nota integrale.
Bocciata dalla Corte Costituzionale la legge Calderoli sull’autonomia differenziata. Bocciato il patto di potere scellerato che voleva espropriare il Parlamento delle sue prerogative. Bocciato il tentativo di dividere l’Italia e aumentare il divario fra nord e sud del Paese, centri e periferie, città ed aree interne sull’erogazione di servizi essenziali alle persone quali sanità, istruzione e trasporti pubblici. La Corte dichiara incostituzionali le norme che caratterizzavano la legge e che, ignorando i principi costituzionali di solidarietà e coesione nazionale, minavano l’unità del paese. Una nuova sconfitta del governo Meloni che sembra non aver capito che bisogna muoversi all’interno delle norme del Paese e nel rispetto della Carta costituzionale. Una nuova sconfitta del governo Bardi e della sua maggioranza che ha perso una ulteriore occasione per difendere i lucani scegliendo l’appartenenza ai propri partiti piuttosto che la difesa dei diritti dei lucani e della Basilicata”. Lo afferma il segretario del PD Basilicata, Giovanni Lettieri.