Bolognetti (Azione-Radicali Lucani): “Benvenuto, Monsignor Carbonaro”. Di seguito la nota inviata da Maurizio Bolognetti, Responsabile regionale diritti umani Azione Basilicata e Segretario di Radicali Lucani (in sciopero della fame dalle ore 23.59 dell’11 maggio per dire “Stop all’attentato contro i diritti politici del cittadino).
Se il buongiorno si vede dal mattino, il biglietto da visita consegnatoci da Monsignor Davide Carbonaro, nuovo Vescovo della Diocesi Potenza-Muro Lucano-Marsico Nuovo, alimenta e nutre la speranza, è speranza.
Carbonaro ha iniziato il suo magistero lucano, prestando attenzione agli ultimi, a chi soffre e a chi è ristretto, ha quindi iniziato dagli art. 27 e 32 della nostra Costituzione. E allora, io dico che Monsignor Carbonaro ha iniziato dai diritti umani, dallo stato di diritto e da quel “Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia perché saranno saziati”.
Benvenuto Monsignore. Un benvenuto da chi da una vita si spende per onorare e far vivere diritti umani e stato di diritto democratico.
Per anni ho visitato le carceri lucane e non, rivolgendomi a quella “comunità penitenziaria” (detenuti, Agenti di Polizia Penitenziaria, direttori) dimenticata da uno Stato incapace di rispettare il proprio Dettato costituzionale, la sua propria legalità.
Abbiamo fame, Monsignor Carbonaro, fame di democrazia. Abbiamo sete, sete di verità.
Nel salutarla e nel dirle benarrivato in questa bella terra di Basilicata, mi dico certo che potrò trovare in lei un importante punto di riferimento e un interlocutore.