Mercoledì 25 agosto 2021 alle ore 10,30 in via dell’Edilizia presso la sede della Rai TgR Basilicata è in programma un sit-in e walk around
con Maurizio Bolognetti, Segretario di Radicali Lucani eMembro del Consiglio generale del Partito Radicale. Di seguito la nota integrale inviata da Maurizio Bolognetti.
Vorrei dire al Presidente della Commissione di vigilanza parlamentare sui servizi radio televisivi, che le sue parole, a quanto pare, non vengono tenute in nessuna considerazione dai vertici Rai. Il 14 luglio, gioverà ricordarlo, ho sospeso una lunga iniziativa nonviolenta proprio per onorare gli impegni presi da Barachini che, rispondendo alle mie sollecitazioni, tra l’altro scriveva: “Nel corso della pandemia da Covid-19 ho ripetutamente invitato la Rai a fornire un’informazione in materia scientifica, sanitaria e sulle questioni relative allo stato di emergenza, quanto più possibile completa, corretta e pluralista, attribuendo altresì uno spazio adeguato all’approfondimento e all’analisi”.
Del “corretto” e del “pluralista” continua a non esserci traccia alcuna nell’operato della Rai, nell’informazione che essa offre ai cittadini di questo Paese. Anzi, quasi a voler rispondere alle parole di Barachini, il giorno stesso in cui annunciavo la sospensione della mia “azione nonviolenta”, la Rai, sezione Eiar lucana, in uno scandaloso redazionale definiva la stessa “azione dimostrativa”, svilendone contenuti e ragioni, e ben si guardava dal riferire della lettera del Presidente della Commissione.
In buona sostanza è del tutto evidente che prosegue ininterrotto l’attentato ai diritti politici del cittadino (art. 294 c.p.).
Per ben tre volte, la Rai ha accuratamente evitato di far conoscere le ragioni che mi hanno indotto a manifestare per mettere in discussione il cosiddetto “Green Pass”.
Non credo affatto di esagerare se parlo di censure, manipolazioni e purghe di regime. Uno tsunami di paura e bugie si sta abbattendo e si è abbattuto sulla testa degli italiani. Ripeto quanto già affermato: “siamo di fronte a una comunicazione che si è fatta sempre più violenta e, diciamolo, pericolosa. In maniera metodica e scientifica la Tv di Stato sta alimentando odio e inoculando veleno”.
Con le mani nude di potere e di bottini, tornerò a manifestare sotto la sede Rai della Basilicata. Una nuova “azione dimostrativa”. Armato di scopa elettrica proverò di nuovo ad entrare negli studi di Via dell’Edilizia. Credo che occorra con urgenza una “spolverata”.