“E’ un carcere sovraffollato rispetto a quella che dovrebbe essere la capienza: su 130 posti disponibili ci sono circa 170 detenuti, soprattutto ce ne sono tanti che chiedono la possibilità di lavorare e di impiegare diversamente il tempo e c’è una carenza per quanto riguarda gli educatori”. E’ questa la dichiarazione rilasciata dal segretario dei Radicali Lucani, Maurizio Bolognetti, dopo aver visitato questa mattina la casa circondariale di Matera.
“Abbiamo portato la nostra vicinanza alla comunità penitenziaria, a chi è ristretto e a chi ci lavora. Avremmo bisogno in questo Paese che la pena sia conforme al dettato Costituzionale. I Radicali vanno avanti su Costituzione e diritti. C’e’ carenza per gli organici della polizia penitenziaria a fronte di 131 ce ne sono 98 in servizio, che si sobbarcano il lavoro degli altri”.
Il dirigente radicale ha fornito dati sulla condizione della popolazione carceraria, con 33 detenuti tossicodipendenti, otto
in terapia metadone, alcuni casi di epatite C, nove casi psichiatrici e 49 in terapia ansiolitica.
Nella foto Bolognetti davanti al carcere di Matera