Bonus affitti, Materdomini (Movimento 5 Stelle Matera): “Meloni azzera i fondi, l’Amministrazione Bennardi è intervenuta per tempo”. Di seguito la nota integrale.
Nonostante l’azzeramento del fondo per gli affitti, deciso dal governo Meloni a sostegno delle locazioni, il Comune di Matera già a luglio 2024 si è impegnato a garantire con risorse proprie il “contributo affitto”e il diritto alla casa in favore dei nuclei familiari a basso reddito, costretti a sostenere i costi di un canone di locazione per la propria abitazione.
Infatti sia nel 2023 che nel 2024 il governo Meloni ha deciso di non stanziare risorse per gli affitti, mentre il fondo comunque continua ad esistere, così come continua ad esistere, solo sulla carta, il Fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli, anche questo azzerato da tutto il centro destra nel 2024.
In una delle variazioni di bilancio approvate dal Consiglio Comunale di Matera, con la sola presenza della maggioranza, mentre l’opposizione intera continuava a scappare dalle proprie responsabilità (anche quella che dovrebbe essere vicina ai più fragili), l’amministrazione guidata dal già sindaco Bennardi ha stanziato 200 mila euro per garantire alle fasce più deboli un contributo per le spese di affitto; un provvedimento fortemente voluto da tutta la coalizione che ha guidato la città negli ultimi 4 anni, con l’obiettivo di dare un pò di ossigeno a quei cittadini che non possiedono una casa e che hanno un reddito basso.
Sono certo che gli uffici preposti, sempre attenti ai bisogni delle fasce più deboli, procederanno in tempi brevi alla pubblicazione del bando, seguendo l’indirizzo politico dato dall’amministrazione a luglio 2024 in maniera da poter sopperire, seppur parzialmente, alla mancanza di volontà politica da parte del Governo nazionale di aiutare i cittadini in difficoltà.
Mi verrebbe infine di suggerire ai cittadini di informarsi sempre rispetto agli ex consiglieri,su chi realmente avesse votato a favore di questo importante provvedimento che attenua, in parte, i tagli attuati dal governo nazionale.
Il mio principale intento è comunque quello di rassicurare così le famiglie materane interessate a questa importante misura sociale, con l’auspicio che l’amministrazione se pur commissariata possa procedere celermente in tal senso. Non posso però che rinnovare tutta la preoccupazione per la scelta operata dal governo nazionale di tagliare il fondo statale sul quale, le famiglie in condizioni di fragilità sapevano di poter contare, per far quadrare il bilancio familiare e far fronte alle proprie spese.