“Bonus gas già attivo, bonus acqua in arrivo, un piano di rilancio per Stellantis di Melfi, la Regione Basilicata continua a sorprendere con le sue azioni amministrative al servizio dei lucani”.
Chiara Gemma, europarlamentare di Fratelli d’Italia, commenta e spiega gli importanti risultati del centrodestra.
“Su tutte e tre le questioni – precisa – le ricadute positive che si stanno consolidando sono frutto del grande lavoro di intesa tra la giunta regionale lucana e il governo nazionale.
Il bonus gas, già avviato lo scorso anno, è stato rafforzato e migliorato rispetto alla sua iniziale applicazione. Il bonus acqua, grazie al dinamismo amministrativo dell’assessore regionale all’Ambiente Cosimo Latronico, sarà operativo dal prossimo anno.
Entrambi i bonus, che aiuteranno centinaia di migliaia di famiglie lucane a fronteggiare l’inflazione, il caro energia e il carovita, dimostrano che è possibile avere una classe politica capace di dare risposte concrete ai bisogni reali dei cittadini.
Da decenni in Basilicata si discuteva sul perchè la presenza di un patrimonio di ricchezze naturali come il petrolio e il gas e come l’acqua non riuscissero ad essere utilizzate per garantire ricadute dirette e proficue per tutti i lucani.
Con i governi di centrodestra, a Potenza e a Roma, – argomenta Gemma – questo è stato possibile ed è diventata una realtà.
Ma non è finita, andando sul versante sviluppo industriale e occupazione, dopo anni di crisi e nessuna intervento da parte della politica, la Regione Basilicata e il governo Meloni hanno preso di petto la questione Stellantis a Melfi e in Italia e si stanno delineando importanti e incoraggianti possibilità di rilancio in tutto il comparto automotive.
Infatti, proprio il 6 dicembre scorso si è svolto a Roma il Tavolo Sviluppo Automotive presieduto dal ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso per confrontarsi con il management di Stellantis, i presidenti delle Regioni in cui hanno sede gli stabilimenti, i sindacati e Anfia che rappresenta le imprese della componentistica.
A quel Tavolo il ministro Urso, ha annunciato che il governo è pronto a investire risorse per la transizione ecologica e incentivare l’acquisto di veicoli, ma a patto che il gruppo Stellantis si impegni a produrre in Italia.
A fine incontro – racconta l’eurodeputata di Fratelli d’Italia – l’accordo è stato raggiunto: entro il 2030 saranno prodotte in Italia un milione di auto e veicoli commerciali all’anno.
Ad avere i benefici maggiori sarà il sito industriale di Melfi che è il più grande e di conseguenza l’intera Basilicata e tutto il Sud”.