Il consigliere comunale tricaricese Rocco Dema del gruppo “Cristianamente Riprendiamo a Dialogare” ha inviato un’interrogazione all’Assessore alla Salute e Ambiente
Teresa Carbone e a all’Assessore alla Cultura e Istruzione, Rosanna Paciello per l’acquisto di 500 borracce in alluminio da distribuire ai dipendenti comunali e agli alunni che frequentano le scuole nel nostro Comuneper l’iniziativa “Plastic free challenge” e un’interrogazione all’Assessore alla Salute, Teresa Carbone, per fare chiarezza sulla situazione di disagio in cui versa l’Ospedale di Tricarico;
Di seguito i testi integrali.
Il sottoscritto Rocco Dema, consigliere del gruppo “Cristianamente Riprendiamo a Dialogare”
Preso atto che con determinazione dirigenziale n. 439/2019 del 14/11/2019 “Determinazione di impegno ed affidamento alla ditta redalluminio per fornitura borracce – adesione iniziativa “#pfc plastic free challenge”, veniva approvato il preventivo del 06/11/2019 prot. n. 12758 del 07/11/2019 della ditta Redalluminio s.r.l. dell’importo di € 1.708,00, per la fornitura di 500 borracce con moschettone;
Considerato che la fornitura di cui sopra risponde alla necessita ravvisata dal il Comune di Tricarico di acquistare n.500 borracce in alluminio complete di moschettone da distribuire ai dipendenti comunali e agli alunni che frequentano le scuole nel nostro Comune, per l’iniziativa PFC, come specificato nella determinazione citata;
Visto che in data 18 dicembre sono state consegnate le suddette borracce, ad opera della assessora Carbone Teresa e della consigliera Rago Antonietta “agli alunni che frequentano le scuole del nostro comune” ad eccezione degli alunni della scuola primaria delle sezioni dei plessi di Viale Marconi e Borgo Santa Maria, facenti parte, come è noto, dell’Istituto Comprensivo statale di Tricarico;
Atteso che la distribuzione delle borracce ha riguardato gli alunni della scuola primaria dell’istituto paritario “Santa Chiara”, cosa che si ritiene in ogni caso giusta, stando anche alla affermazione documentata sui profili social del Comune e del gruppo di maggioranza, ovvero che la consegna delle borracce avrebbe riguardato ogni alunno della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di Tricarico;
Si interrogano le SS.LL. per conoscere le motivazioni che hanno comportato la esclusione dalla distribuzione delle borracce di circa 70 bambini della scuola dell’infanzia, producendo così una visibile quanto deprecabile discriminazione fra cittadini, i quali tutti pagano le tasse, usufruiscono del servizio mensa, frequentano “le scuole del nostro Comune”, e, soprattutto, sono bambini meritevoli di attenzione da parte degli amministratori, tanto quanto gli altri che sono stati fatti oggetto di questo dono natalizio.
Tanto più che, se la matematica non è un’opinione, il numero di borracce acquistate sarebbe dovuto essere sufficiente a coprire la platea dei beneficiari, e, nel caso in cui per un errore di calcolo non lo fosse stato, sarebbe stato certo più opportuno oltre che rispettoso delle famiglie tricaricesi, rimandare ad una seconda tranche l’acquisto delle borracce per i “dipendenti comunali”, benché, da quanto ad oggi risulta, nemmeno questi hanno ricevuto la borraccia.
Oggetto: interrogazione a risposta scritta
Si apprende dagli organi di stampa che il Segretario Provinciale Fials Matera, Gianni Sciannarella e il Segretario Aziendale Fials, Marco Bigherati proclamano lo stato di agitazione dei dipendenti Asm dell’ospedale di Tricarico con un sit-in davanti alla struttura per sabato 28 dicembre 2019 dalle 9 alle 13.
Tanto è stato deciso, affermano i sindacalisti suindicati, a seguito di un incontro con il personale dell’ospedale svoltosi in data 18 u.s.; incontro nel quale i dipendenti hanno sollevato tutta una serie di criticità che impediscono loro di assicurare il corretto svolgimento delle attività e la erogazione adeguata dei servizi all’utenza.
Il consiglio comunale monotematico svolto in data 5 novembre 2019, su richiesta del gruppo consiliare “C.R.D.”, ha ignorato la richiesta del consigliere Mangiamele di istituire un tavolo permanente per la valutazione delle iniziative da porre in essere salvaguardia dei servizi erogati dall’ospedale e per monitorare eventuali interventi da parte di altre istituzioni al riguardo competenti (Regione Basilicata, ASM).
Le rimostranze avanzate dai dipendenti dell’ospedale e fatte proprie dalla FIALS, peraltro, sono esattamente quelle che, sempre nel medesimo consiglio comunale, noi consiglieri del C.R.D. avevamo elencato e dettagliato, rubricandole come criticità e disfunzioni nella erogazione dei servizi all’utenza.
Nulla è dato sapere della conferenza di servizio annunciata per il giorno 14 novembre e poi, come comunicato ufficialmente dall’assessora in epigrafe, rinviata a data da destinarsi.
Nulla è dato sapere degli incontri svoltisi nella scorsa settimana in Regione Basilicata, qualora mai vi abbia partecipato un qualche esponente di questa Amministrazione.
Ciò premesso
Si interroga l’assessore al ramo per conoscere:
1. quali iniziative sono state compiute dall’amministrazione comunale per rispondere alla situazione di disagio in cui versa l’Ospedale di Tricarico;
2. quali azioni concrete sono state compiute per trovare una soluzione definitiva, e non estemporanea o momentanea, alle varie criticità evidenziate, (a titolo esemplificativo si indicano: CUP, Laboratorio di Analisi, Radiologia);
3. quali proposte e/o prospettive si intendono avanzare nella conferenza dei sindaci;
4. qual è la programmazione in ambito sanitario di questa Amministrazione e quale ruolo intenda assegnare all’ospedale;
5. quali elementi questa amministrazione intende fornire alla Regione Basilicata del quadro di una eventuale revisione del piano sanitario regionale.