“La buona politica anticipa i problemi non li insegue. Lo avevamo già detto, ora si recuperi il tempo perso.
Eliminare immediatamente l’aumento dell’acqua da parte del Consorzio di Bonifica, ridurre celermente in maniera congrua il costo del carburante agricolo (65 milioni di litri utilizzati dalle 13500 aziende agricole lucane nel 2022) mettendo a disposizione almeno 10 milioni di euro trovare almeno 3 milioni di euro quali risorse per incentivare il piano straordinario di abbattimento cinghiali, oltre che pagare tutti i risarcimenti arretrati. Dopo l’istituzione Tavolo di Crisi, come sempre da noi richiesto, questi devono essere i punti di partenza per segnare un cambio totale di rotta del Governo regionale sulle attenzioni sino ad oggi mancate.”
Lo dichiara il Consigliere Regionale Luca Braia, capogruppo Italia Viva – Renew Europe.