Braia (Italia Viva): Dal comitato di sorveglianza del FEASR dati allarmanti. Di seguito la nota integrale.
Oltre 15,6 milioni di euro il disimpegno 2024 derogato al 2025 e 186 milioni di euro da spendere entro il 31/12/2025 pena disimpegno automatico del non speso. Mettere in pratica ogni azione possibile per non ripetere il risultato negativo registrato al 31/12/2024 (salvato grazie ad una deroga della Commissione Europea), che ci ha relegato in fondo alla classifica delle regioni italiane. Scongiurare un disimpegno che risulterebbe definitivo ed impossibile da recuperare al 31/12/2025, con grave danno per il bilancio regionale e che suonerebbe una beffa per gli agricoltori che necessitano di sostegno. Ci sono da investire risorse per 186 milioni di euro nei prossimi 9 mesi, più del doppio di quanto si è riuscito a fare mediamente negli anni scorsi, ci vuole un “piano straordinario” ed una “Task force” operativa allo scopo dedicata. Così come raccomandato dai rappresentanti della Commissione Europea Busz e dai rappresentanti del Ministero Agricoltura, non aver speso il 20% delle risorse disponibili è un dato molto preoccupante ed impone, anche se rischia di essere tardivo, un cambio di passo ed una accelerazione totale della spesa con decisioni immediate ed incisive che partano dalla richiesta di rimodulare l’utilizzo delle risorse non spese.
Vanno attivati strumenti immediati di sostegno per l’accesso al credito per sostenere le imprese in difficoltà a completare gli investimenti ancora in sospeso, finanziare le misure a superficie di immediata spesa come il Biologico (i cui pagamenti sono in ritardo di sei mesi) al 100% e l’indennità compensativa ma, soprattutto, ripetere quanto fatto nel passato mettendo a disposizione con procedure semplificate le risorse possibili per i giovani e le filiere esistenti. Le crisi generate dalle guerre in Ucraina ed il Covid e le varie calamità come la siccità, sono stati fenomeni che hanno interessato l’intera nazione e tutte le regioni italiane e possono essere utilizzati a parziale giustificazione. Ora immediatamente bisogna correre ai ripari recuperando il tempo perduto.