Il Consigliere regionale del PD Luca Braia ha inviato una nota politica in cui sostiene che il nuovo asse Italia – Francia – Spagna può condurre a più miti consigli la Germania e portare l’Europa fuori dalla crisi, l’approvazione del pacchetto anti spread non è che l’inizio di una nuova fase. Riportiamo di seguito la nota integrale.
I successi registrati nelle ultime ore della giornata appena trascorsa, non hanno solo il sapore dello sport ma finalmente anche quello della politica.
Alla vittoria straordinaria dell’Italia calcistica che ha schiantato la Germania dominandola in lungo ed in largo, si è aggiunta la vittoria dell’Italia politica guidata dal nostro presidente Monti che insieme a Spagna e Francia hanno con forza chiesto ed ottenuto l’accordo sul pacchetto “anti spread “ che inserisce regole nuove per la stabilità finanziaria, creando le condizioni per il varo del tanto atteso “piano per la crescita”.
Regole che introducono l’ormai irrinunciabile principio delle “buone prassi” stimolando i 27 Stati membri ad adottare politiche economiche di monitoraggio e di sviluppo finalmente efficaci, condizione necessaria per usufruire del controllo dei tassi di interesse riservato soprattutto ai Paesi virtuosi, attraverso l’uso del Fondo Salva Stati per ricapitalizzare le banche sotto il controllo della BCE ed assicurare i mercati , laddove se ne ravvedesse la necessità, riducendo il pericoloso rischio di speculazione finanziaria.
Uno scatto di orgoglio del nostro Paese e del Governo Monti, che con la riacquistata credibilità internazionale, puntando più sulla qualità della proposta che su una istanza “gridata” o su una costante minaccia di uscita dall’Euro zona auspicata da un berlusconismo di ritorno, sta tornando ad assumere quella posizione di leadership che spetta ad una nazione come l’Italia.
La ristrutturazione del debito dei singoli paesi e la riduzione della spesa corrente sono condizioni imprescindibili per traguardare uno sviluppo solido ed una duratura ripresa economica ed occupazionale; non c’è sviluppo se non ci sono investimenti e soprattutto non c’è economia se non aumentano i consumi, facendo riacquistare potere di acquisto alle famiglie, e se non si ridà ossigeno al sistema delle imprese allentando la morsa del “patto di stabilità”.
Se saranno queste le prossime battaglie del governo Monti a livello Europeo e se anche in Italia il “principio della virtuosità” sarà applicato alle Regioni che in questo periodo di crisi stanno conducendo le proprie comunità riformandole con coraggio in maniera rigorosa ed efficace, allora la Basilicata e l’Italia potranno vedersi riconosciuti i grandi sacrifici in corso utili a riparare anni di conduzione allegra e politiche economiche insufficienti ed a tratti inadeguate.
Luca Braia, Consigliere regionale PD
Sono indeciso: secondo voi, il comunicatore più inutile è Braia o Benedetto?
non è sicuramente di BRAIA…parla di economia, spread e altri termini non presenti nel suo vocabolario…
Se è per questo, credo che anche quelli di Benedetto non siano autografi.
Mi chiedo: ma che li inviano a fare?
Credono che qualcuno li legga?
E soprattutto: credono di risolvere qualcosa inondando le redazioni locali con questi compitini scritti?
l’importante è far vedere che ci sono.
il problema è che questa gente verrà ancora votata:il clientelismo è
imperante
Non ho addetti stampa al mio servizio. Non mi sono mai fatto scrivere nulla… E comunque rispetto le idee e i dubbi di tutti … Ps. Emanuele mio mi farebbe piacere parlare un po’ con te …di economia… Magari imparo qualcosa !!
Scusami la riflessione nn era per Emanuele ma per Ele .. Ad Emanuele invece dico che non credo nell’inutilità … Ogni cosa o azione assume sempre un significato pio o meno grande , cerco di comunicare cose in cui credo ed a volte cose che il mio ruolo mi impone… Abbiamo l’obbligo di rendere pubbliche le nostre posizioni politiche per rispetto di chi ha rimesso in noi la sua fiducia.
non avete l’obbligo di rendere pubbliche le opinioni, ma il dovere di fare qualcosa per questa terra sia dal punto di vista etico che economico; purtroppo continuate a far crescere il consenso nei vostri confronti con false promesse speculando sui bisogni della gente e, in quanto alla situazione socio economica, basta leggere i dati relativi alla Basilicata.Cercate di avere il coraggio di fondare la vostra azione politica sugli interessi generali e non sui cazzettini dei soliti noti.