Nasce buonadestra.it e lancia la prima provocazione: “Subito l’Ucraina nell’Unione Europea”. Il quotidiano della destra moderna, europea e repubblicana sarà online da martedì primo marzo forte della sua pagina Facebook da 85mila like per aggregare voci, idee e sollecitazioni del mondo liberale, riformista e popolare in Italia. “Faremo un giornale di opinione e non un organo di partito – spiega Filippo Rossi, leader della Buona Destra – capace di affrontare con spirito critico gli snodi essenziali del mondo contemporaneo. Ci rivolgiamo a tutte le persone di destra che non vogliono soccombere al sovranismo e che in questi anni di propaganda populista non hanno trovato le proprie idee rappresentate”. Il progetto, spiega Rossi, “nasce dall’esigenza di riallacciare i fili tra i tanti che sentono forte l’esigenza di una destra alternativa all’onda sovranista e illiberale. La buona destra è più diffusa di quanto si creda. Ce lo dicono i sondaggi e ce lo dice la nostra forte presenza sui social. Siamo convinti che esiste a destra molto altro rispetto ai plauditori acritici di tutti i Putin del mondo. Vogliamo offrire ai lettori un punto di vista aperto ai cambiamenti di una realtà tumultuosa, dove i nostri valori di libertà e il nostro stesso modo di vivere vengono pericolosamente minacciati”. Creare nuove connessioni politiche e culturali “per fare un passo avanti nella costruzione della destra di domani, questa la missione della nuova testata”, spiega ancora Rossi anticipando il primo editoriale del quotidiano: “L’Ucraina deve entrare subito nell’Unione europea. Il popolo ucraino divide con noi gli stessi valori democratici e di civile convivenza, il diritto di vivere in pace e nella sicurezza collettiva garantita dalla Ue. Zelensky ha perfettamente ragione: Europa è Ucraina”.
