“Un solo comandamento: difendere il lavoro e crearne di nuovo attraverso lo sviluppo economico. È la priorità assoluta della nostra proposta di governo per Matera”.
Angelo Tortorelli, candidato sindaco della coalizione civica Osiamo, ribadisce l’urgenza di porre il tema del lavoro al centro delle dinamiche economiche e sociali che interessano Matera, valorizzando soprattutto le opportunità connesse all’indotto diretto ed indiretto che sta crescendo dopo la nomina di Matera quale Capitale Europea della Cultura 2019.
“Le presenze di turisti in città non portano benefici solo ad hotel e ristoranti. Ci sono una miriade di servizi che possono generare un ritorno occupazionale straordinario. Occorre che il Comune di Matera sappia porsi davvero come volano di queste opportunità, valorizzando soprattutto la creatività, la fantasia e le competenze ad alto valore tecnologico dei più giovani”.
“In questi anni – continua Angelo Tortorelli – gli artigiani, gli imprenditori, i liberi professionisti e i lavoratori sono stati lasciati soli dalla totale assenza politica del Comune. Oggi è necessario imprimere una svolta e rimettere al centro il lavoro e l’impresa. Il tempo delle parole è finito. Sono necessari fatti concreti, immediati ed efficaci. Il Sindaco non può creare direttamente posti di lavoro, ma ha il dovere di difendere le vocazioni della nostra città, tutelare e valorizzare il patrimonio di conoscenza e impresa e creare la cornice affinché i giovani possano far nascere nuove imprese”.
Infine, Tortorelli anticipa un impegno concreto: “se è vero – ha detto – che l’accoglienza deve essere il tratto distintivo di questa città, è indispensabile che i Vigili Urbani siano in grado di svolgere al meglio il proprio ruolo di riferimento per quanti arrivano a Matera. Per questo, proporrò un corso di inglese obbligatorio per quanti saranno chiamati a presidiare le piazze principali della città. Sono certo che tale proposta raccoglierà innanzitutto la disponibilità e l’entusiasmo dei Vigili Urbani, perchè si sentiranno valorizzati nel loro ruolo”.