“In questa fase di emergenza, il Comune di Matera sta già adottando, quindi tempestivamente e senza ritardi di alcun genere, nei confronti degli affittuari degli immobili di sua proprietà, lo stesso comportamento che ha esortato ad attuare per i privati cittadini. Non ci sarà da parte del Comune nessuna intimazione al pagamento dei canoni di locazione fino a cessata emergenza. In seguito, si concorderanno con gli interessati le modalità per la corresponsione delle somme non versate”.
L’assessore al Bilancio, Eustachio Quintano, replica così alle dichiarazioni di due consiglieri comunali di Matera, Vito Sasso e Daniele Fragasso.
“Pur in un momento in cui vorremmo evitare polemiche pretestuose – sottolinea Quintano – dobbiamo ricordare che il Comune non deve procedere ad alcuna sospensione delle tariffe (Tari, Cosap, ecc.) per il semplice fatto che il loro importo non ancora è stato definito. Una volta terminata l’emergenza condivideremo, come abbiamo già più volte ripetuto, direttamente con le associazioni delle categorie produttive il modo migliore per il loro pagamento. E’ singolare – conclude Quintano – che siano solo alcuni consiglieri comunali ad agitarsi ancora su questo argomento, mentre dal mondo dell’impresa che anzi ha apprezzato pubblicamente l’operato comunale, con cui stiamo lavorando e interloquendo, non è arrivata nessuna ulteriore sollecitazione, a testimonianza del fatto che su questo tema non ci sono incomprensioni di nessun genere, senza timore di smentita, tranne per chi deve per forza sollevare inutili polveroni”.
Di seguito la contro-replica dei consiglieri comunali di Matera Vito Sasso e Daniele Fragasso.
L’Assessore Quintano risponde in maniera inesatta ed incompleta a quanto richiesto. Lo scriviamo a chiare lettere, il Comune di Matera deve esonerare i conduttori degli immobili di proprietà comunale dal pagamento dei canoni di locazione.
Avevamo già proposto questa misura a metà Marzo,ad oggi nessuna delibera da parte del Comune. L’Assessore Quintano sa bene che occorre necessariamente un atto dell’Amministrazione in tal senso, non potendo assolutamente far fede alle parole scritte in un comunicato; per questo motivo altri comuni hanno già deliberato, noi siamo agli albori. Sappiamo di associazioni di categoria e di numerosi esercenti che hanno scritto al Comune a riguardo e che ancora non hanno avuto risposta. Un’ultima cosa, non è ancora chiaro che non vogliamo fare polemica, vogliamo solo essere collaborativi nel rispetto dei rispettivi ruoli.
Di seguito la nota già pubblicata dei consiglieri comunali di Matera Vito Sasso e Daniele Fragasso.
I consiglieri comunali di Matera, Vito Sasso e Daniele Fragasso, in una nota chiedono all’Amministrazione Comunale di esentare dal pagamento dei canoni di locazione i conduttori dei locali di proprietà comunale. Di seguito la nota integrale.
Al Comune di Matera si predica bene ma si razzola male, anzi malissimo.
E’ di ieri l’invito dell’Assessore Quintano rivolto ai conduttori privati di sospendere i canoni di locazione per le famiglie in difficoltà, dilazionando nel tempo quanto non riscosso. Appello giusto e necessario in un momento del genere: chi può deve aiutare e su questo la comunità materana è sempre stata in pole position. Quello che ci chiediamo, invece, è: ma il Comune di Matera che cosa sta facendo? In un comunicato di qualche settimana fa è stato proposto all’Amministrazione di sospendere e/o ridurre i tributi per famiglie ed imprese materane e sono stati dati altri suggerimenti come ad es. prevedere l’esenzione del pagamento per i mercati fissi e la modifica dei termini per il versamento della tassa di soggiorno, nonché l’esenzione dal canone di locazione per i fitti ad uso non abitativo di immobili di proprietà comunale per il periodo di chiusura disposto dal DPCM, ovvero prevedere il differimento della scadenza di pagamento di sei mesi, per le attività che possono stare aperte, senza morosità ed interessi.Naturalmente l’Amministrazione ha fatto orecchie da mercante, nulla facendo a riguardo.
Comuni come Napoli, Palermo, Como, Ferrara, Forlì, Torre Annunziata ecc… hanno già disposto l’esenzione (altri meno virtuosi la sospensione) dal pagamento dei canoni di locazione dei locali ad uso non abitativo di proprietà comunale (es. locali commerciali o concessioni in uso a titolo oneroso), per coloro che sono stati costretti a chiudere a seguito del DPCM e un dilazionamento per coloro non compresi nel DPCM. Altri hanno unitamente deliberato l’esenzione/sospensione dei termini ordinari per il versamento del canone di locazione da parte di famiglie residenti in alloggi di proprietà comunale e di associazioni, circoli privati e attività commerciali concessionarie o locatarie di spazi ubicati in edifici di proprietà comunale.
Chiediamo quindi al Sindaco all’Assessore al ramo ed a tutta la Giunta di prendere in considerazione quanto già richiesto e su riportato (oltre che da noi consiglieri, anche dai numerosi imprenditori, cittadini ed associazioni di categoria) ed iniziare a dare il buon esempio con azioni sugli immobili di proprietà comunale. I materani hanno più bisogno di atti pratici che di appelli ed inviti.