L’imprenditore materano Antonio Cappiello esprime alcune riflessioni dopo la decisione del governatore lucano Bardi di far ospitare a Potenza il prossimo show di Capodanno in onda su Rai 1 per Matera 2019. Di seguito la nota integrale.
Il governatore Bardi sceglie Potenza proprio nell’anno in cui Matera Capitale della Cultura Europea sarebbe stata la location naturale per la Festa di capodanno di Rai 1.
Mentre il nostro sindaco De Ruggieri continua con la sua pennichella pensavo anche io, e l’ho già detto pubblicamente, il fatto che l’imminente Capodanno Rai si svolgesse a Matera, come proposto da più parti e nello scenario di Cava del Sole, naturale ed ineguagliabile teatro costruito a forza di sole, di pioggia, di vento, comportasse innegabili benefici e ricadute positive sulla città e sulla intera Regione, che sarebbe stata dalla città dei Sassi reclamizzata come meglio non si sarebbe potuto fare.
Pensavo anche io che per Matera e per la Basilicata sarebbe stata un’altra vantaggiosa opportunità per confermare l’uscita della nostra terra dal lungo letargo al quale anni di abbandono e di incuria riservatale dalla storia, l’avevano costretta.
Pensavo anche io che questo sarebbe stato un altro stuzzicante ed irresistibile lancio promozionale della nostra Regione che come è stato detto, conveniva a tutti perché era nell’interesse generale.
E pensavo che nel nome di questo interesse generale, non ci sarebbero state egemonie, rivalità, gelosie che tenessero, e per questo pensavo che il nostro Sindaco avrebbe avuto subito e con convinzione condiviso e sostenuto la proposta.
Ma il Sindaco, assai stranamente, tace.
Allora ho avuto dei dubbi e passando per caso vicino ai salotti buoni della città, dove sono tutti laureati e vestono giacca e cravatta, ma che non hanno un giorno di lavoro, ho finalmente capito perché rispetto a tutto questo parlare di Capodanno Rai a Matera, i nostri più illustri rappresentanti e più noti intellettuali, non si erano entusiasmati e col loro silenzio avevano chiaramente detto che preferivano che il Capodanno rai si svolgesse altrove.
Questi intellettuali benpensanti da sempre indaffarati in mostre, convegni, studi, programmi, progetti-tutta teoria e niente concretezza che si possono contare sulle dita della mano di un ebanista laborioso ma distratto e sfortunato, pensano, questa è la verità, che il Capodanno Rai non si debba fare a Matera.
Questi intellettuali, veri radical-chic, pensano che se il Capodanno Rai si svolgesse a Matera, per la città sarebbe un guaio, perche’ invasivo come è, l’evento porterebbe fastidio e stravolgerebbe il tranquillo e sereno menage cittadino.
E per questo dicono no e lo dicono da par loro, col silenzio, per non immischiare le loro voci, abituate a declamare congiuntivi a più non posso, con quelle della gente comune, che il Capodanno lo vorrebbe e che sta sulle strade e sulle piazze, insomma con quelle della “la plebe”, che da sempre anela niente altro che “panem et circenses”.
Per questo i sedicenti radical chic dicono no al Capodanno Rai a Matera.
Troppe luci, troppo chiasso, troppa confusione, troppo clamore, troppa gente, troppi turisti, troppe voci, troppo traffico, troppe riprese..e poi aiuto! La citta’ che si sporca…
Troppi che pur essendo forestieri, di Matera si riempiono la bocca, e ne parlano con una disinvoltura ed una conoscenza tale che diventano irritanti… come se la città fosse loro.
Ma che vogliono questi? Che cosa si sono messi in testa? Pensano veramente di poter sfruttare Matera per far fare bella figura alla Regione e a tutti gli altri.
E così Matera diventerebbe ancora più famosa e allora addio veramente per sempre ai sonnellini pomeridiani ai quali i suoi abitanti sono dalla nascita abituati, che sarebbero disturbati con sempre maggiore frequenza dalle sfilate di turisti e dalle manifestazioni chiassose. Insomma la vita serena dei materani sarebbe stravolta. Ce ne sarebbe da far fumare dalla rabbia persino il pacifico e pio (come lo definisce il poeta) bue che rappresenta la città.
E allora mi sto convincendo, sto cambiando idea e dò ragione a loro: ci tengo alla mia città e non voglio che la rovinino.
Per questo del Capodanno Rai a Matera, non mi interessa più, (sai così quanti amici, anche non materani, mi faccio?!) anzi lo dico chiaro: non lo voglio.
Adesso il pomeriggio voglio dormire. Fai bene Sindaco De Ruggieri. Fai bene a non dire niente.
Cosi anche tu il pomeriggio potrai dormire… sonni tranquilli, cosi zitto zitto avrai accontentato Potenza.
Sig.Cappiello, ma che cavolo combini, invece di giudicare i tuoi compari potentini per le fessaggini che dicono ed i danni che fanno, e sono sicuro ne faranno a bizzeffe e, purtoppo, sopratutto nei confronti di Matera e la sua bella provincia, ti metti a sparlare del nostro Sindaco, un gran Signore nei confronti del quale tu ed i tuoi compagni di merenda potentino-leghisti (mah….) rappresentate il nulla più totale, ogni tanto collegate il cervello alla bocca prima di parlare a vanvera e tira le orecchie ai tuoi amici che ti hanno annullato ed emarginato, altro che pensare al Sindaco De Ruggieri.