Antonio Cappiello (Verde è Popolare Basilicata) attacca Consigliere Francesco Lisurici (Noi Moderati) e Amministrazione Bennardi a trazione Movimento 5 Stelle. Di seguito la nota integrale.
«Pensavo che il “modello Matera” potesse rappresentare una soluzione per risvegliare una parte di centrodestra che nel territorio, attraverso determinate personalità, non voleva aggregare. Ho anche ritenuto che potesse essere una soluzione temporanea utile su Matera per cercare di allontanare quelle persone del centrodestra che, purtroppo, non avevano voglia di costruire. Oggi, a distanza di anni, posso affermare che quel famoso modello è stato un vero e proprio fallimento. Nonostante le belle parole sui palchi elettorali del sindaco Domenico Bennardi, la sua maggioranza ha bisogno di essere sostenuta da un consigliere, diventato coordinatore cittadino di Noi Moderati, partito di centrodestra. Oltre i classici slogan “Matera non si slega”, quale messaggio ha dato Bennardi? Che per governare bisogna imbarcare di tutto? Se questi sono i presupposti del modello, non resta che trarre le conclusioni che sono chiaramente molto negative». Questo è quanto dichiara Antonio Cappiello, esponente di Verde è Popolare Basilicata.
«Il gruppo locale pentastellato ha fatto emergere tutti i limiti dell’azione politica di coloro che hanno promesso di essere diversi dagli altri, ma che invece sono disposti ad accettare qualsiasi condizione pur di rimanere legati alla propria poltrona. Un segnale preoccupante che sottolinea come l’interesse per cittadini non rappresenti una priorità», continua Cappiello.
«A pochi mesi dalle elezioni regionali, arriva dunque l’ennesima avvisaglia di come questo partito non sia in grado di amministrare nessuna città, figuriamoci una Regione. Sono certo che i lucani sapranno fare la scelta più giusta per il bene di questo territorio che non merita superficialità, incoerenza e incompetenza. Infine mi aspetto che il “neo” esponente di centrodestra, Francesco Lisurici, dia un segnale inequivocabile sulla sua posizione, abbracciando definitivamente gli ideali di questa area politica e lasciando immediatamente il ruolo di maggioranza in Consiglio comunale», conclude Antonio Cappiello, esponente di Verde è Popolare Basilicata.
Ma a Cappiello che partiti mancano nell’album delle figurine?
Li ha provati tutti… sempre 4 voti piglia.