Rocco Caramuscio (Italia in Comune Basilicata): “Rimborso TARI 2017. L’Amministrazione si esprima sulla validità delle domande già presentate”. Di seguito la nota integrale.
Una buona notizia per le famiglie pisticcesi.
Finalmente l’Amministrazione Verri darà seguito alle due sentenze che hanno imposto all’ente il rimborso delle somme versate e non dovute dai contribuenti per la TARI 2017.
Sul sito del Comune infatti, è apparso un avviso che invita a scaricare il modulo per la presentazione della domanda.
In verità (forse gli amministratori non se ne sono accorti)sono già centinaia se non migliaia le domande protocollate che attendono riscontro.
I cittadini non potevano certo aspettare che l’elefante (l’Amministrazione) partorisse il topolino (il modulo di rimborso) dopo sei mesi dall’ultima sentenza del Consiglio di Stato.
Pertanto è necessario che l’Amministrazione si esprima immediatamente sulla validità delle richieste presentate fino ad ora.
Se dovessero ritenerle nulle, attendiamo le motivazioni nella speranza che l’Amministrazione sia consapevole che si aprirebbe un ulteriore contenzioso e questa volta con ben più grave accusa.
Qualunque sia stata l’opzione scelta dal singolo cittadino che ha presentato domanda, l’Ente può procedere ad emettere un mandato nominativo che verrà poi incassato in banca.
Non è assolutamente necessario indicare il codice IBAN del proprio conto corrente per ottenere la tracciabilità del denaro.
L’invito è alla ragionevolezza. Gran parte del lavoro di accettazione delle domande è stato fatto. Evitate ulteriori fatiche ai cittadini e soprattutto ai dipendenti comunali.
Evitate a voi stessi un’altra brutta figura.
Capisco benissimo che un esercizio di democrazia per voi possa diventare un’opera di sciacallaggio. Non mi sono illuso nemmeno per un istante che poteste comprendere le ragioni di un’intera comunità.
Ora, se davvero voleste dare un aiuto alle famiglie messe in ginocchio dalle vostre assurde decisioni, oltre che dall’emergenza sanitaria, dovete farlo con altre risorse se sarete in grado di trovarle, non con i soldi che avete indebitamente sottratto ai pisticcesi.
Siamo di fronte a un diritto acquisito da migliaia di famiglie che si è potuto concretizzare grazie al sacrificio economico di tre cittadini.
Onoratelo, rispettate le sentenze e fate in modo che almeno in qualche cosa di positivo vi si possa ricordarequando calerà il sipario.