“È paradossale vedere come da un lato +Europa, Partito Democratico e Movimento 5 Stelle chiedano di cancellare la legge sulla carne coltivata e come, dall’altro lato, sindaci e presidenti di Regione, appartenenti a questi partiti, abbiano aderito nelle scorse settimane alla raccolta firme per difendere il cibo made in Italy. Un’azione surreale che li porta a rimangiarsi la posizione assunta in modo strumentale e andare contro la volontà del Parlamento, dove peraltro il Pd sì è astenuto” .È quanto evidenzia il responsabile del Dipartimento Agricoltura di Fratelli d’Italia, il deputato Aldo Mattia. “Fortunatamente dal primo giorno il Governo Meloni è impegnato nella salvaguardia della salute degli italiani, del comparto agricolo e lo ha dimostrato anche attraverso una legge che vieta la cosiddetta carne coltivata, che di naturale e sostenibile non ha nulla. Il resto sono solo logiche strumentali”conclude Mattia.
Ott 29