Abbiamo scomodato Kafka ma oggi la vicenda del Carnevale di Matera ricorda la trasmissione “Affari tuoi” già in onda su Rai 1. Ricapitoliamo. La giunta comunale di Matera, che si è riunita in mattinata alle 9,30 e dopo uno stop alle 11 per un impegno del sindaco De Ruggieri in Prefettura ha ripreso i lavori dalle 12,30 per concluderli intorno alle 14, ha espresso parere favorevole al Carnevale di Matera approvando un indirizzo in tal senso. Alla riunione hanno partecipato gli assessori Paola D’Antonio, Ernesto Bocchetta, Nicola Trombetta, Eustachio Quintano, Enzo Acito, Adriana Violetto, Michele Casino e il sindaco Raffaello De Ruggieri. Assenti per motivi personali gli assessori Mariangela Liantonio e Adriana Poli Bortone.
Resta da comprendere quale cifra la giunta intende stanziare per realizzare gli eventi previsti nelle piazzette e nel centro storico di Matera dal 10 al 13 febbraio 2018. Il sindaco De Ruggieri comunicherà la cifra alle ore 18,30 di questo pomeriggio nel corso di una nuova riunione nella sala giunta del Comune di Matera alla quale sono invitati i componenti del comitato tecnico che ha cominciato a lavorare due settimane fa per il Carnevale di Matera. Secondo quanto si è appreso la giunta avrebbe trovato l’accordo per offrire al comitato tecnico la somma di 100 mila euro. Adesso toccherà al comitato tecnico decidere se accettare o rifiutare l’offerta, come è accaduto ai concorrenti di Affari tuoi. Ricordiamo che rispetto al budget necessario per organizzare questa manifestazione il comitato tecnico ha chiesto una cifra non inferiore ai 200 mila euro mentre in un primo momento l’Amministrazione Comunale, a seguito di uno stop imposto da una parte della maggioranza, era intenzionata a stanziare solamente 50 mila euro, prendendo questi fondi dal “tesoretto” della tassa di soggiorno. A questo punto la domanda è d’obbligo. Il comitato tecnico accetterà l’offerta di 100 mila euro o preferirà rifiutarla rinunciando definitivamente all’organizzazione del Carnevale di Matera? Lo scopriremo dopo le 18.30 e vi daremo conto di quella che sarà la decisione definitiva su questa vicenda che ha fatto emergere ancora una volta tutte le contraddizioni politiche del governissimo che guida la città di Matera a 11 mesi dall’anno in cui sarà capitale europea della cultura.
Michele Capolupo
ma si pochi maledetti e subito!Sta volta qualcuno potrebbe stufarsi ed inviare non già a chiacchiere tutto agli organi di controllo. il bando dove è?