“Stiamo seguendo con attenzione l’evolversi dell’iter della norma europea che obbliga i proprietari di immobili con classe energetica bassa a ristrutturarli entro il 2030 e che subordina al possesso di una classe energetica alta la possibilità di vendita o di affitto. Secondo questa norma, che riteniamo inaccettabile, in Italia sarebbero da ristrutturare 2 case su 3”. A dirlo il deputato di Fratelli d’Italia Aldo Mattia. “In un momento di difficoltà economica, in cui l’obiettivo del Governo Meloni è quello di rimanere al fianco delle famiglie – spiega Mattia – non si può avallare una misura che mette quelle stesse famiglie in serie difficoltà”. “Per questo, come Fratelli d’Italia abbiamo presentato in Parlamento una risoluzione perché questo processo normativo comunitario venga tenuto sotto controllo. Non si può accettare di penalizzare gli italiani, storicamente e culturalmente legati alla proprietà immobiliare, con una norma che nasconde una vera e propria patrimoniale”.
ma che bella questa Europa, dopo averci rifilato una moneta con un cambio folle a 2000 delle vecchie lire, adesso c’è questa proposta oscena per milioni di abitazioni in un momento drammatico per la nostra economia e per le nostre tasche; i prezzi crescono in modo esponenziale da piu’ di un anno, la guerra in Ucraina piu’ che danneggiare la Russia sta mettendo in ginocchio noi e lo vediamo nella realtà quotidiana quando al supermercato con quattro cazzate vanno via 50 euro (le vecchie 100000 lire) come niente; si svegliano tutti adesso: dobbiamo cambiare l’auto, ristrutturare le case, cambiare la caldaia tutto in nome di una transizione energetica che non è gratis, ma va pagata di tasca propria. Una cosa del genere la si poteva operare nei floridi e prosperosi anni ’80 non adesso visto che siamo a pezzi e tra un po’ non riusciremo piu’ neanche a comprare i beni di prima necessita’ figuriamoci ristrutturare le case; se l’Europa vuole questo allora cominci a proporre all’Italia di aumentare gli stipendi in modo consistente, magari di raddoppiarli visto che il potere di acquisto si è ridotto in modo impressionante, tutto cio’ che vuole l’Europa non è gratis, li metta l’Europa i soldi per fare questa transizione energetica visto che ci tiene cosi’ tanto a questo tema.