Il deputato lucano Michele Casino di Forza Italia in una nota spiega il suo voto contrario alla richiesta di fiducia alla Camera del Deputati da parte del Governo Conte. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
“Ho ascoltato attentamente il discorso programmatico del Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte, lacunoso e prolisso nella forma, contraddittorio nella sostanza. Tanti, troppi slogan senza ragion d’essere nei contenuti, in piena salsa grillina.
Del programma di centrodestra v’è rimasto ben poco, con la semplice presenza di proposte lontane anni luce dall’idea iniziale sottoscritta dai tre leader della coalizione.
Infiniti i richiami alle politiche assistenziali, senza una reale prospettiva di crescita economica del Paese.
Approccio mediocre, quasi pericoloso rispetto ad i temi della giustizia, con una chiara volontà di sopprimere buona parte della dottrina costituzionale, senza conoscervi neppure il funzionamento del sistema medesimo.
Assenti i temi delicati dell’Ilva, della sanità, dell’istruzione oltre che delle infrastrutture che tanto servirebbero all’Italia.
Non basta neanche la presenza di un dicastero per il Sud, Guidato dalla Senatrice Grillina Barbara Lezzi, convita che il Mezzogiorno d’Italia possa crescere esclusivamente attraverso il sole, ergo il turismo delle economie estive.
Nel programma di governo non v’è traccia alcuna rispetto allo sviluppo di una Regione, la Basilicata, per troppi anni vittima di un sistema di gestione assolutamente clientelare ed iniquo.
Per queste ragioni, in coerenza con la posizione del Partito del quale mi onoro di esserne rappresentante in Parlamento, non ho accordato il mio voto di fiducia al nuovo esecutivo.
Forza Italia sarà all’opposizione, svolgendo un ruolo centrale per la democraticità delle istituzioni parlamentari.
Saremo altresì felici di poter sostenere le politiche più congrue ad i nostri valori fondanti, nell’esclusivo interesse del paese.
ll prof. Giuseppe Conte, al quale va il mio personale augurio istituzionale per il delicato ruolo cui è stato chiamato, è sembrato poco libero nelle scelte e nelle valutazioni, attento al mantenimento degli equilibri tutti interni ai soci di maggioranza del contratto di Governo, chiamasi accordo Politico.
Il paese merita un premier lib34o nello svolgimento dell’amministrazione dell’attività di Governo, nel pieno rispetto delle norme sancite dell’ordinamento costituzionale (Art. 95)
Da quest’oggi non ci sono più alibi, siete al Governo di uno dei 10 paesi più grandi del Mondo.
Siate seri, e governate…. se ne siete capaci, perché sia chiaro, noi non vi faremo sconti di alcun tipo”.
Giu 07