“Su Monte Crugname è l’ora che la Regione chiuda il procedimento e revochi l’autorizzazione. Non ci sono più scuse perché si possa procedere in questa direzione” E’ quanto sottolinea Livio Valvano, segretario regionale del Psi e consigliere comunale a Melfi che chiede anche al sindaco della cittadina federiciana, Giuseppe Maglione di “dare attuazione alla delibera con cui il Consiglio Comunale ha deciso all’unanimità di proteggere l’area di monte Crugname di Melfi”. “E’ una decisione, quella di chiudere il procedimento e revocare l’autorizzazione, che la Regione avrebbe già dovuto prendere dall’inizio perchè da oltre 2 anni gli elementi che avrebbero dovuto indurre la Regione a respingere la richiesta di autorizzazione della nuova Cava in località monte Crugname c’erano tutti – spiega Valvano – messi nero su bianco, nei mesi di giugno e luglio 2020, con una quantità di documenti notificati dall’Amministrazione comunale di Melfi tra cui gli atti di un incendio verificatosi nel 2015 e la delibera di ampliamento del Parco del Vulture”. Riferendosi all’Amministrazione Maglione, poi, Valvano precisa di “temere che il Comune di Melfi non abbia notificato alla Regione la delibera di indirizzo del Consiglio comunale del 9 giugno 2022”, anche se spera “di essere smentito ricevendo via pec l’atto “. “E’ un pezzo di territorio di alto valore storico ed archeologico. Sulla revoca dell’autorizzazione per la cava a monte Crugname bisogna fare presto” conclude l’esponente politico.
Ott 04