Un’alleanza di centrosinistra autentica e completa: è il messaggio che parte dalla prima Festa nazionale di Centro democratico, che si conclude domani a Torre del Greco e che – sottolinea Rossana Florio, dirigente regionale del CD – “ha un significato di grande attualità sia in relazione ai venti di crisi di Governo che spirano a Roma che in relazione al dopo Primarie in Basilicata e quindi per le regionali di metà novembre”.
“Parlare di presente e di futuro del centrosinistra e di riforme, come avviene alla Festa di Centro Democratico – continua Florio – rilancia la “premonizione politica” del Presidente on. Bruno Tabacci quando a Potenza ha interpretato la candidatura di Nicola Benedetto per le Primarie come un test nazionale importante non solo per Centro Democratico ma per l’area di centro, moderata e riformista che è componente essenziale per il buon governo del centrosinistra. E se dunque il risultato per noi è stato ampiamente soddisfacente è ancor più valido il nostro messaggio politico al Pd perché tenga conto che l’area di centro, cattolica, moderata e riformista in Basilicata c’è già, è ben rappresentata e ha ottenuto la legittimità dai cittadini lucani di governo della Regione e dei processi di innovazione da innescare.
In questa fase di grande sofferenza sociale per le famiglie lucane ed in generale del Paese – continua la dirigente di CD – raccogliamo l’accorato appello che è venuto dai vescovi italiani, augurandoci che la crisi di governo venga evitata, facendo in modo che la politica lavori per soluzioni che garantiscano la stabilità per la coesione sociale in un momento di perdurante crisi. Ci sono in proposito i risultati di un’indagine che allarmano: il 37 per cento della spesa assistenziale – tutte le risorse di origine fiscale spese per i bisogni sociali di chi è in difficoltà – va alle famiglie più ricche. Per dirla con le parole degli esperti dell’Irs, istituto per la ricerca sociale di Milano che hanno seguito il monitoraggio, «il 37% dei fondi va ai cinque decili della popolazione che può vantare i redditi più alti». L’indagine che ha messo in evidenza un paradosso (sospettato da molti per la verità) che da noi in Basilicata come nel Sud dove si registra l’incremento delle famiglie che vivono sulla soglia della povertà desta maggiori preoccupazioni. Anche da questi dati bisogna far ripartire il centrosinistra lucano più attento ai problemi sociali, alla tutela del welfare, meno ripiegato su problemi di organigramma interno al Pd e più disponibile all’ascolto della domanda di partecipazione esplosa con le Primarie”.
Set 28