Aldo Di Giacomo, Presidente di “Una Nuova Italia-Basilicata” Aldo Di Giacomo e segretario generale del S.PP. (Sindacato Polizia Penitenziaria), ha inviato una lettera aperta ai segretari/coordinatori regionali Giuseppe Moles (Forza Italia), Cosimo Latronico (Noi con l’Italia), Antonio Cappiello (Lega) e Gianni Rosa (Fratelli d’Italia). Di seguito il testo integrale.
La “Nuova Italia-Basilicata”, movimento presente in numerose regioni e che di recente ha contribuito all’elezione di un consigliere regionale di centrodestra in Molise, accoglie il vostro appello ed è disponibile ad avviare un comune percorso verso le elezioni per il rinnovo del Consiglio Regionale della Basilicata.
Il nostro impegno, attraverso le campagne promosse “sicuri a casa propria”, la proposta di legge di iniziativa popolare sulla legittima difesa che ha raccolto oltre 70mila forme di adesione in tutt’Italia in aggiunta ai 2 milioni 300 mila dello scorso anno, l’iniziativa di dotare di sistemi di videosorveglianza scuole primarie e centri di assistenza ad anziani e disabili in particolare, quella per la sicurezza del personale di polizia penitenziaria nelle carceri, la campagna contro le truffe a danno di persone anziane, è principalmente riferito alle numerose problematiche che riguardano la sicurezza dei nostri cittadini.
Se ci fosse ulteriore bisogno, l’Istat nella recentissima indagine sulla “Sicurezza dei cittadini” dopo aver studiato in dettaglio la situazione arriva alla conclusione che anche in Basilicata la percezione del rischio di criminalità tra i cittadini nel giro degli ultimi sei anni è aumentata e in alcune categorie sociali è diventata un’ “autentica preoccupazione”. Il furto in abitazione è il reato che mette maggiormente in ansia, subito dopo il furto dell’auto e lo scippo-borseggio.
Inoltre, alcuni gravi episodi di maltrattamento di bambini in asili ed anziani e disabili in Centri che dovrebbero innanzitutto tutelarli non solo nella salute, ripropongono il tema del controllo e della sorveglianza di insegnanti e personale addetto.
Ma queste sono solo alcune delle problematiche che il nostro Movimento da tempo sta affrontando insieme alle comunità locali di numerosi centri della provincia di Potenza e con i residenti in contrade rurali fortemente preoccupati per l’aumento di furti in abitazioni.
Vogliamo mettere a disposizione di una nuova e rinnovata coalizione di centrodestra queste nostre esperienze e contribuire a definire un programma di cambiamento delle condizioni di vita delle popolazioni lucane.
In attesa di un riscontro, si porgono distinti saluti.