Secondo giorno di protesta per i 16 dipendenti dell’Autogrill di Potenza, nei pressi dello svincolo di Potenza centro del raccordo autostradale Potenza-Sicignano degli Alburni.
Il punto di vendita è stato chiuso nella mattinata di mercoledì 9 novembre da Autogrill a causa della chiusura degli accessi dichiarati “abusivi” dall’Anas.
I lavoratori e i rappresentanti sindacali sono stati raggiunti dall’assessore regionale della Basilicata alle attività produttive, Alessandro Galella. Durante il colloquio è emerso che il 17 novembre vi sarà una riunione in Prefettura nel corso della quale saranno esaminate le soluzioni proposte per risolvere la vertenza. “Quella più facilmente praticabile – ha spiegato Galella parlando con i giornalisti – riguarda il declassamento del tratto potentino del raccordo autostradale a strada comunale con il successivo abbassamento dei limiti di velocità, che renderebbe a norma gli accessi all’area di servizio. La Regione – ha aggiunto l’assessore – è disponibile a farsi carico delle spese che il Comune sarebbe chiamato a sostenere per la gestione”. E dopo l’incontro con l’assessore, i lavoratori e i rappresentanti sindacali hanno deciso di non bloccare il raccordo, ma, in riferimento alla riunione del 17 novembre, hanno auspicato che “si arrivi a una soluzione rapida e definitiva, che possa garantire il mantenimento di tutti i posti di lavoro”.
Le Consigliere ed i Consiglieri comunali Angela Blasi, Bianca Andretta, Roberto Falotico, Angela Fuggetta, Vincenzo Telesca hanno inviato una unterrogazione urgente relativa alla comunicazione dell’ANAS in merito alla chiusura degli accessi all’area di servizio sita al Km 49,900 carreggiata Sud del raccordo autostradale.
Premesso che la chiusura della Area di Servizio del Raccordo Autostradale 5 “Sicignano Potenza” avrebbe conseguenze umane, il licenziamento di 40 persone e precluderebbe un servizio agli automobilisti;
Considerati gli intercorsi incontri e tavoli tra Prefettura, Anas e Regione nel mese di settembre;
Considerato che la situazione era nota già tempo e che l’Area di Servizio è alle porte del Capoluogo Potentino;
Chiediamo a questa Amministrazione quali valutazioni siano state fatte, di fornire a questa Assise informazioni utili per comprendere la situazione.
Chiediamo inoltre, che cosa si intende fare, nel caso si potesse e volesse intervenire.