Da oggi basterà un computer, un tablet o uno smartphone ed una connessione ad internet per poter accedere alla Sala Giunta e deliberare con un semplice click esprimendo il voto con la propria firma digitale.
Un ulteriore passo verso la completa dematerializzazione e digitalizzazione voluta dall’AgID (Agenzia per l’Italia Digitale) che sta rivoluzionando il modo della Pubblica Amministrazione.
Si realizza un ulteriore obiettivo del Sindaco Domenico Tataranno, dell’Assessore alle Finanze e Tecnologia, Francesca Matarazzo e dell’intera squadra di Governo del Comune di Bernalda, alla presenza del management della PA Digitale Adriatica. La società, scelta dall’Amministrazione alla fine del 2015, in meno di due anni, con la partecipazione attiva di Dirigenti,Funzionari e dipendenti Comunali, sta portando i servizi della città ai massimi livelli per la regione Basilicata attraverso un softwarecon banca dati integrata e tecnologia ASP Web nativache permette la visualizzazione di tutti gli atti da qualsiasi posto al mondo.
«Oggi, in un mondo sempre più informatizzato – afferma il sindaco Domenico Tataranno – e nel perseguimento della trasparenza amministrativa che contraddistingue il nostro mandato di governo non potevamo che aprire le porte del Comune anche su internet. Ogni cittadino potrà usufruire di tutte quelle informazioni che sino ad oggi si acquisivano solo recandosi fisicamente presso gli uffici del palazzo comunale».
Questa rivoluzione ha già permesso una lunga serie di novità applicate al Municipio in tema di dematerializzazione e di vicinanza alle esigenze del Cittadino, del Contribuente, dei Fornitori e dei professionisti che a vario titolo abbiano bisogno di dialogare, chiedere ed ottenere risposte ai propri bisogni.
Un ulteriore sforzo tecnologico a costo zero volto al miglioramento dei rapporti digitali che la legge imposto dalla legge agli Enti Pubblici che dal prossimo 12 agosto 2017 dovranno obbligatoriamente evitare totalmente l’utilizzo di atti e documenti cartacei.
L’Amministrazione Comunale sta concretamente perseguendo l’obiettivo di delineare un vero impegno verso i cittadini garantendo uno strumento di dialogo continuo e costante, oltre che una consultazione di tutti i dati messi a disposizione dall’Ente per meglio gestirsi e capire i fenomeni tributari, contabili, sociali e di ogni altro genere per gli usi consentiti.
Con la seduta del 18 luglio 2017la Città di Bernalda-Metaponto adotta la prima “Giunta digitale”, che la vede protagonista nel processo di innovazione informatica e de-materializzazione ponendola al vertice della digitalizzazione “Zero Carta” quale primo esempio della Regione Basilicata.
L’iter di approvazione delle delibere della Città di Bernalda, con pieno valore giuridico e amministrativo, sarà gestito interamente in digitale. Sparisce completamente il cartaceo, non si stampano più le fotocopie, non solo nella seduta di Giunta, ma in tutto il processo di preparazione degli atti e della loro approvazione, grazie a un sistema informatico integrato e alla firma digitale. Si risparmieranno in un anno quintali di carta raggiungendo una economia di spesa di oltre ottomila euro, ma soprattutto si guadagnerà in funzionalità, tempestività, precisione, sicurezza e riservatezza.
Il tavolo di lavoro della Giunta Municipale di Bernalda non sarà più affollato di cartelle, faldoni traboccanti di fogli e allegati. Ogni assessore potrà, grazie ad un I-pad individuale fornito dall’azienda,visualizzare e gestiregli atti e i documenti necessari dalla proposta in lettura, modifica e variazione fino all’espressione del voto attraverso firme digitali remote dotate di tecnologia OTP.
Il supporto alla conduzione della riunione da parte del Presidente viene ora dato dal Segretario Generale Carmen Gerardi diventa quindi il coordinatore-regista attivando in web, con particolari iter inviati sulle To do list personali degli Assessori, la visualizzazione delle proposte e di tutti gli atti propedeutici allegati per la discussione susseguente in fase deliberante.
Si tratta di un sistema di altissima tecnologia che permette di abbattere notevolmente i costi e di fare ancora più attenzione al rispetto dell’ambiente.
La procedura va a tutto vantaggio dei cittadini, che potranno accedere agli atti, una volta pubblicati, in modo ancora più semplice.Sono giàoggi utilizzabili la casella elettronica del cittadino, la fatturazione elettronica, i pagamenti on-line, il Durc on-line per le imprese fornitrici di servizi al Comune, operazioni di trasparenza da e per l’Ente, la gestione documentale digitale, la possibilità di accedere on line ai servizi sociali, alle interrogazioni per situazioni contabili ed estratti conto, interrogazioni relative alla propria posizione tributaria (tari- tasi – imu – ici – tosap – passi carrabili) e tutto questo per rispettare in pieno il CAD (Codice per l’Amministrazione Digitale).
I Servizi on Line pongono la centralità del soggetto come elemento essenziale del sistema informativo, permettono al Comune di rendere trasparenti i dati, fornire informazioni e servizi completi al cittadino eliminando di fatto “la distanza” dall’Ente.
La suite utilizzata è quella del software “Urbi” smart gestito dalla Pa Digitale che supporta anche la Presidenza della Repubblica, oltre a numerosi Comuni ed Enti sul territorio nazionale, permettendo il raggiungimento degli obiettivi dettati dal piano di e-governement e dal Codice dell’Amministrazione Digitale con tecnologie informatiche tese alla trasparenza e alla semplificazione dei rapporto con la cittadinanza nell’erogazione dei servizi pubblici.
Prossimo obiettivo sarà quello della attivazione dei Servizi On Line con una presentazione ufficiale alla popolazione.
Lug 17