Completamento Bradanica, consigliere regionale Benedetto: “Serve un atto di coraggio”. Di seguito la nota integrale.
Anche in politica il coraggio è una categoria fondamentale per governare. Ed è proprio il coraggio l’arma necessaria per sbloccare, una volta per tutte, la vicenda Bradanica che si trascina da troppi anni.
L’unico intervento che si sarebbe potuto concludere entro quest’anno, in previsione di Matera 2019, era il completamento della Bradanica. Ciò non sarà possibile, nonostante le risorse complessive Anas disponibili per appalti, progettazioni ed opere stradali in Basilicata ammontino a 1,550 miliardi di euro.
Infatti, secondo quanto è emerso nell’incontro del 15 giugno scorso tra Anas, impresa Aleandri e Regione, siamo bloccati alla fase di studio sulle opere da eseguire lungo i 4 km ancora chiusi al traffico del tratto interessato dal viadotto Santo Stefano. Nonostante i lavori già eseguiti e le ingenti risorse spese, quel tratto è interessato da smottamento ed è oggetto di un fastidioso contenzioso tra Anas ed Aleandri.
Il coraggio, nei tempi in cui viviamo, è una dote necessaria tanto più a chi si occupa del governo delle comunità e dei loro problemi. Chiedo pertanto alla Giunta Regionale un atto di coraggio perchè innanzitutto abbandoni il ruolo di spettatore ai tavoli degli incontri per diventare protagonista e obblighi i soggetti responsabili a sbloccare una vicenda tecnico-burocratica fortemente dannosa non solo per Matera 2019 ma per la Basilicata tutta.